imbrattabit ha scritto:

Ad ogni modo mi fate venire voglia di rimediare alle passate mancanze

Ottimo!!!

Yaztromo ha scritto:

Ho trovato simpatico e interessante (in altri giochi in stile orientale o western) la parte di "sfida degli sguardi" prima dei duelli.
Considereresti qualcosa del genere per una ipotetica (ma neanche troppo, da quello che posso capire...) seconda edizione?

L'idea è ottima, perfettamente in linea con l'etica marziale giapponese. Si narra, ad esempio, che il famoso ronin Miyamoto Musashi attraverso un solo scambio di sguardi si rese conto che sarebbe stato sconfitto da un monaco incontrato in un tempio, e si rifiutò di affrontarlo.
Per ora una seconda edizione è veramente "in mente dei".

imbrattabit ha scritto:

Per quanto riguarda la magia, la cultura nipponica è abbastanza diversa dalla nostra e una struttura a "liste" di incantesimi non sarebbe adeguata al background (che è low magic come giustamente fatto notare) studiare un sistema alternativo avrebbe preso troppo spazio.

Personalmente stavo pensando di utilizzare come lina guida le tre scuole base della magia minore di martelli da guerra / WFRP che pur essendo interessanti non sono molto potenti.

Motivo delle pitture tribali, dei pigmenti negl'animali, del cavallo di Troia, degli Olifanti nella Battaglia di Mina sto Tirth o degli elefanti in quella fra Cartagine e Roma... anche se ho sempre preferito coloro che, pur lasciandosi intimorire, non si lasciano mai intimorire dalla legge dell'intimid'azione... eh sì, tipo lui: https://www.youtube.com/watch?v=MoWTiZisZ8c
(ps: a tal proposito, è interessantissima la filosofia che c'è dietro tutto il progetto di Game of Death http://it.wikipedia.org/wiki/L'ult … to_di_Chen)

Nell'ottica marziale Nipponica (e non solo quella) ogni individuo possiede una sorta di energia vitale, il "ki" (o chi) che ho usato anche nel gioco per misurare l'esperienza. Il ki emana un'aurea d'influenza intorno a ciascuna persona, quando due individui entrano in contatto, le rispettive auree entrano in risonanza in una sorta di preventivo "ki fight". E' un concetto facilmente trasportabile nel gioco.

E.A. Coockhob ha scritto:

Io avevo scritto un'avventura che somiglia a quella del manuale ma per GURPS: http://spamgurps.forumfree.it/?t=58020034

Si è un tema frequente nell'immaginario di questo genere.