Aloona ha scritto:

No, Franz lo ammazzi prima, è così che becchi la medaglia.

La medaglia la becchi se dai l'allarme. Però Franz non muore, infatti te lo ritrovi più avanti.

Rygar ha scritto:

Aloona ha scritto:

No, Franz lo ammazzi prima, è così che becchi la medaglia.

La medaglia la becchi se dai l'allarme. Però Franz non muore, infatti te lo ritrovi più avanti.

Ah. Non mi è capitato mai.

Stupore!
Inizio a leggere il racconto, e rimango subito colpito da un regolamento snello, semplice ed efficace.
Poi inizio la storia, e mano mano che vado avanti incontro trovate sulla falsariga di Squilibrio: con la dovuta censura, ovviamente, ma lo stile goliardico sembra quello.
Quello che (inizialmente) credevo un Corto serio sul genere fantascenza, si trasforma ben presto in una parodia in cui c'è davvero tutto: rappresentanti di vai popoli, alieni, scenari di guerra mondiale, citazioni di film o personaggi vari...
L'impressione è quella di stare in un mega-videogioco scherzoso: la lunghezza dei paragrafi è quella giusta, il ritmo è eccellente e una buona dose di comicità ed assurdità ci accompagna per tutto il raccondo.

Il mio voto è 9, sempre tenendo in considerazione lo stile del racconto.

Ho terminato la partita con 8 punti.

Questo corto mi ha messo un po’ in difficoltà per il giudizio, premetto che secondo me far ridere (soprattutto in maniera intelligente) è una delle cose in assoluto più difficili, e difatti l’anno scorso giudicai poco favorevolmente (tra le critiche di quasi tutti) anche kranquest. Rispetto a quello, questo corto sin dal prologo, mi sembra abbia una narrazione più schematica e poco fluida e inoltre inizialmente m’era sembrato anche piuttosto noioso, per cui dopo i primi due reinizi stavo gia per dargli 3. Eccezionalmente, le successive letture ne hanno elevato il giudizio grazie ad un fatto determinante: mi ha fatto ridere. Ci sono state alcune trovate (su tutte: signorina ho un uccello di 40 cm…) piuttosto divertenti. Ulteriore aumento del giudizio si è avuta poi, quando è stato chiaro il quadro d’insieme che dipinge macchiettisticamente l’italiano in base ai ben noti luoghi comuni delle barzellette. Formulare degli indovinelli sulla base di barzellette che TUTTI dobbiamo necessariamente conoscere, se vogliamo sul serio considerarci “Italiani” l’ho trovata in qualche modo una finezza. Il percorso è poi non brutalmente lineare come sembrava inizialmente ma ci sono una serie di deviazioni studiate in maniera molto intelligente (la medaglia d’onore, il dispositivo STD).
D’altra parte ci sono diversi punti negativi: in primis la narrazione poco avvincente (purtroppo spesso un triste corollario alla scelta di questo tipo di genere);
Secondo poi la risoluzione degli indovinelli, anche sapendo la risposta alla barzelletta, non sono sempre facilmente intuibili (ad esempio a quello delle giraffe io avrei dato come soluzione 38: faccio scendere i 4 elefanti, carico le 4 giraffe e sommo 30…!);
Terzo: il protagonista elimina gli avversari (coerentemente col personaggio) tramite alcune ben note barzellette sugli italiani. Trovo invece incoerente l’eliminazione del belga e del giapponese, nonché del russo, in episodi che con l’italiano e l’italianità non ha nulla a che vedere (non che questa attinenza fosse un requisito indispensabile, ma visto che invece tanto magistralmente è stata inserito negli altri scontri, mki pare si pecchi di incoerenza)

Nel complesso, bilanciando tutto, questo corto strappa la sufficienza.
Il mio voto è 6

lonewolf79 ha scritto:

ragazzi sto facendo il corto ma manca il paragarafo 27!!!!

No, c'è solo che è appiccicato al 26, senza spazio tra l'ultima riga del 26 e il numero 27, il quale non è centrato ma è allineato a sinistra.
Guarda bene!