Anche questa discussione spacca la critica

Di utile c'è sempre qualcosa, lì dove l'autore riconosca delle effettive pecche o dei miglioramenti da apportare e dove invece vi siano solo giudizi di "gusto" non motivati, che potrebbero non influenzarlo perché ognuno ha il suo stile. Io aspetto soprattutto la fine del concorso per discutere CON GLI AUTORI tutte queste osservazioni.
Ad esempio, l'analisi storica del Corto ha evidenziato delle imprecisioni storiche e questo può essere utile al fine del miglioramento e sono oggettive e verificabili; ma alcune osservazioni sono contestabili, come quelle sull'uso di alcuni termini: non sarebbe infatti la prima volta che un autore sceglie di "trasporre" alcuni termini arcaici in senso moderno, per facilitare la comprensione al lettore. Bisogna vedere se è voluto.
E via dicendo.

firebead_elvenhair ha scritto:

Seven_Legion ha scritto:

Siamo nel 2014 e se il sottoscritto e' rimasto a scrivere gli accenti come si usava sul C64 negli anni ottanta e' perche' troppe volte ho visto trasformarsi un testo in caratteri incomprensibili non appena lo si carica su una versione Word diversa o si cerca di usarlo sul web o in pdf.  

Io non sono esperto di programmi e quant'altro, ma forse questa modifica è avvenuta proprio nel caso di specie.

Il Cuore Rivelatore 

firebead_elvenhair, e ora che gli 'autori sono stati svelati, ti posso dire una cosa che mi ero tenuto per me: che fossi tu l'ho capito dopo appena 30 sec di lettura.
E non perche' io riconosca gli stili di scrittura... e nemmeno per i presunti indizi che dici (l'essere intervenuto sul forum o la presenza di un mostro simile al tuo corto precedente...)

Bensi' perche' proprio all'inizio c'e' un passaggio di logica "alla Faro d'Argento" che ha del clamoroso:

Dunque, dopo una premessa in cui si spiega come in quel villaggio siamo considerati l' ultima delle merdacce, (addirittura ci fanno uscire di nascosto per evitare i lazzi della tribu' ! )

Ebbene, finalmente il momento fatidico del riscatto e' giunto! C'e' una bellissima scena in cui tutto si svolge come in un destino predestinato: noi, fino a quel momento dei buoni a nulla, abbattiamo un poderoso bisonte e subito un'aquila scende dal cielo ad omaggiarci dei suoi poteri.

Ebbene, io mi figuro la soddisfazione di quest'indiano. Uno che non ha mai goduto di alcun rispetto nel villaggio. Uno che quando entrava nel grande tepee, lo accoglievano con un "Toh! ...e' arrivato o' stunz!" tra le risate generali! Uno che appena si azzardava a dir qualcosa: " ...e mo' lo stunz ha sparato 'a cazzata!!!" 

...a quel punto del racconto si legge:

Un improvviso lampo bianco ti costringe a chiudere gli occhi: quando li riapri, aquila e bisonte sono scomparsi. Ti dirigi zoppicando verso il tuo cavallo, pronto per tornare trionfante al villaggio.

...Fulminante!!!      Ma dico: stai tornando al villaggio a mani vuote a raccontare una faccenda del tutto  incredibile perche' ogni prova tangibile e' svanita nel nulla. Che trionfante sei a fare? Dovresti invece piangere, disperarti!! 

Appena ho letto questo clamoroso passaggio, una forte scossa mi ha attraversato la cervice, e mi son detto: e' luuuuiiiiii !

ogni residuo dubbio m'e' poi sparito con la faccenda del villaggio massacrato "piu' volte" ...ma dove l'indomani torneremo a farci "rispettare dalle squaw"
...ricordate la profezia? "Accadono fatti gravissimi (ad es: scoppia un pianeta) ma senza apparenti conseguenze!" 

si, diciamo che per me e' suonato come una "firma di fabbrica". Per il resto, rispetto a Faro d' Argento, non c'e' dubbio sei migliorato molto e anche le votazioni mi sembra siano state buone...