Zagrabal attende disteso sul letto che il gruppo si ricompatti per proseguire.

(Vabbeh, diamoci una mossa...).
L'assassino si alza dal letto stiracchiandosi le membra ed esce dalla porta della stanza del comandante, si avvicina al Rosso e gli chiede informazioni sul suo stato di salute.
"Ragazzo, è giunta l'ora di andarcene di qui. Se non ce la fai a proseguire da solo, appoggiati a me e al Cacciatore. La fattucchiera farà strada con la lanterna. Sei d'accordo?"

Il Rosso si rialza, debolmente, ma sembra farcela.
"Pensate a voi, nobile Zagrabal.
Alla mia pelle ci penso io."
Barcollando, anche se con piglio deciso, il ragazzo si avvia lungo il corridoio verso sud.

[OFF: Non c'era anche un'altra porta da aprire? Mi pare se ne siano visitate solo 3 delle 4 stanze del corridoio a L, o sbaglio?]

(OFF: Nella stanza dove Zagrabal ha schiacciato un pisolino c'è ancora un baule e un armadio da ispezionare)

Lorelai muove qualche passo dietro al Rosso, per poi voltarsi verso i due uomini. Con un'occhiata eloquente e un cenno del capo fa cenno di muoversi.