Confermo anch'io che in Francia "L'Occhio Nero" ha, da sempre, molti appassionati!
Continua il mistero sul legame tra la Francia e l'Iltalia su USNB, la leggenda vuole che la EL abbia acquistato i diritti dall' editore francese Gallimard, il che spiegherebbe la presenza un po' insolita di questo gioco di ruolo tedesco tra sia tra i librogame francesi che tra quelli italiani.
Un inchino al sommo Giulio Lughi che ci ha portato in Italia questo GdR fantasy molto narrativo (almeno nelle prime edizioni) ma allo stesso completo che ci ha liberato dai calcoli algoritmici e le tabelle di D&D ma anche dal "fai un po' come caxxo ti pare" di T&T!!!

gabrieleud ha scritto:

Shaman ha scritto:

Non ho mai neanche visto l'originale

Smithers... libera i cani

Tentai una volta l'acquisto, su subito.it, il mio primo su quel sito, meno di 1 anno fa e preda dell'entusiasmo e perso ogni controllo... mi hanno bello che truffato (per altro trovai l'offerta per le allodole e i polli su subito.it proprio quando sulla pagina facebook se ne parlava ampiamente, e ho sempre avuto il sospetto che qualcuno la usasse per mettere esche per gonzi ad hoc).
Non ci ho rimesso troppo, diciamo che con quei € ora mi comprerei la nuova versione

Ma pensa te: in inglese, di tutte le lingue...

Nato in Germania, tipicamente europeo, viene ripescato nell'unica lingua dove i GdR originali non sono mai mancati? Boh.

Se c'era una cosa che EL aveva fatto veramente bene (e il prezzo lo rifletteva), erano i grandi cartonati roleGame. Bel formato, carta eccellente con stampe nerissime che si conservano bene dopo 30 anni, adattamento fantastico (Balsamon et medicina: guarigione repentina!).
Per quanto mi riguarda, fu un errore lanciare non solo il regolamento base in formato LG, ma anche pubblicare poi le singole avventure in quel formato. In questo modo non solo si è incentivato il collezionismo di volumetti che con i LG non c'entrano niente, togliendoli dal mercato per i veri interessati; ma si è anche creata una spaccatura di format all'interno della collana, a differenza di quanto poi avvenne con i moduli avventura di Kata Kumbas e I Cavalieri del Tempio, che uscirono nel formato A4 dei manuali base.

In compenso, devo ammettere che probabilmente, il formato LG abbia contribuito a far arrivare in molte librerie le avventure extra di USNB, proprio perché gli stessi librai o li consideravano LG, oppure speravano di venderli facile ai fanciulli ignari...

La primissima edizione (quella arrivata in Italia) era duplice: basic e advanced sono entrambe parte dello stesso progetto editoriale. Il formato dei libretti (la versione basic) per me fu geniale.

EGO: tutti i gdr andrebbero pubblicati (anche) in inglese. Per un'azienda del settore, gli anglofoni sono il 95% del mercato. Il triplice binario è essenziale:
1) gioco nella propria lingua
2) traduzione propria in inglese (quando non si sovrappone al numero 1)
3) licenze ad editori che pubblichino in altri linguaggi

Cedetti, alla tentazione della versione "normale". Ora inizia la lunga attesa per il manualone (anzi il manuale più il modulo d'avventura).