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Dragonlance e shannara

Dragonlance e shannara

Mi è venuta voglia di rispolverare vecchi classici fantasy, e il mio interesse è caduto sulle prime trilogie di Dragonlance e Shannara.
Ai tempi lessi la trilogia dei gemelli, che mi piacque abbastanza, escluso lupo solitario furono i primi fantasy che lessi. Poi però non lessi altro di dragonlance
Il mio timore è che leggendolo a 42 anni di rimanere deluso, chi li ha letti sa darmi un parere? Ci stanno anche come lettura x un adulto o vanno bene per adolescenti?

Mi è già capitato di prendere in mano libri che da ragazzo mi entusiasmarono ma che ora mi hanno poco convinto.

Ultima modifica di: djmayhem
Feb-14-21 19:34:55

Piango perché una volta ero un fratello, ed ora non lo sono più (K.Von Erich)

djmayhem
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Re: Dragonlance e shannara

Io lessi Dragonlance da ragazzo dopo la saga di Death Gate degli stessi autori e già all'epoca trovai una differenza marcatissima tra la trilogia dei gemelli, piacevole, e i primi libri dei "draghi", davvero poco originali e sottotono. I seguenti non cambiarono la mia impressione, salvo Raistlin: l'Alba del Male - che riprendeva il tema dei gemelli, forse l'unico elemento che mi piacesse dell'universo di Dragonlace. Discorso simile per Shannara: i primi tre volumi sono una copia scarsissima del Signore degli Anelli, ma la tetralogia seguente la ricordo ancora con grande affetto per i personaggi del Druido e della Regina degli Elfi con la sua guardia del corpo muta. Tutto il resto è un blob fantasy generico nei miei ricordi. Anche qui comunque le altre opere dell'autore che ho letto (Landover e Il Demone) sono decisamente più interessanti.

Zakimos
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Re: Dragonlance e shannara

immagino anche che il ciclo di Forgotten Realms di Salvatore sia sulla stessa linea, era il periodo dorato per il fantasy e si sfornava a nastro

invece un amico per natale mi ha regalato l'omnibus di Stormbringer uscita con la nuova collana I Draghi di Mondadori (molto bella, davvero).

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djmayhem
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Re: Dragonlance e shannara

Di Salvatore salvo solo la Lama Silente, i Forgotten Realms già per il me ragazzino erano svariate tacche sotto a Weis e Hickman, non oso immaginare che effetto mi farebbero oggi.

Zakimos
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Re: Dragonlance e shannara

djmayhem ha scritto:

invece un amico per natale mi ha regalato l'omnibus di Stormbringer uscita con la nuova collana I Draghi di Mondadori (molto bella, davvero).

Sì è proprio è una bella edizione, l’ho avuta tra le mani qualche settimana fa, però non l’ho presa perché ho i libri originali. Moorcock è diverso dagli altri scrittori fantasy, i suoi protagonisti non sono sempre eroi perfetti, anzi Elric, ti accorgerai, è più un antieroe, le storie sono più cupe e i finali non sono sempre “e vissero felici e contenti con la gnocca elfica”. Un’altra caratteristica delle opere di Moorcock è lo spostamento dall’asse Bene/Male a quello kantiano di Caos/Ordine che poi ha fatto scuola nel gdr più famoso con la regola dell’Allineamento Morale.

A mio avviso Moorcock è più originale di Tolkien che, se conosci le mitologie greca, celtica e germanica, ti accorgi da dove vengono le trame di fondo di molte delle sue opere, mentre Moorcock esplora terreni nuovi e mischia fantasy a fantascienza.

Questa edizione comprende solo le storie originali, mancano i due romanzi più recenti e il romanzo dove Elric incontra un’altra incarnazione del Campione Eterno, Von Bek. Speriamo sia un preludio alla ripubblicazione anche di questi e soprattutto alla pubblicazione in lingua italiana dei due romanzi ancora inediti.

F.A.S.
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Re: Dragonlance e shannara

Zakimos ha scritto:

Discorso simile per Shannara: i primi tre volumi sono una copia scarsissima del Signore degli Anelli, ma la tetralogia seguente la ricordo ancora con grande affetto per i personaggi del Druido e della Regina degli Elfi con la sua guardia del corpo muta. Tutto il resto è un blob fantasy generico nei miei ricordi. Anche qui comunque le altre opere dell'autore che ho letto (Landover e Il Demone) sono decisamente più interessanti.

Vero che "La spada di Shannara" somiglia molto al "Signore degli Anelli", ma ci sono delle differenze fondamentali: il mondo nel quale si svolge la storia è un futuro post-apocalittico e le "razze" sono il frutto di mutazioni e di modi di vita degenerati. Poi, il druido Allanon non è Gandalf e la magia di questo mondo è una porcheria tossica. Le altre razze sono meno stereotipate di quelle di Tolkien e dei suoi successori/imitatori e il Signore degli Inganni è molto più sottile di Sauron. quanto all'eroe, Shea, trovo che batte Frodo 3-1 perché più complesso e tormentato.

Il secondo volume "Le pietre magiche di Shannara" è meglio, perché approfondisce più sulla cultura degli elfi e la loro origine e gli elementi psicologici sono più importanti nella storia (cosa assai rara per un fantasy dell'epoca) e il finale è davvero triste (no, nessun paladino va al letto con l'elfa-bardessa-ranger).

Con "La canzone di Shannara", il terzo volume del primo ciclo, tutto finisce e questo getta le basi per un nuovo ciclo, più cupo. Gli elementi fantasy sono ancora qui, ma la trama si allontana sempre di più del classico "uomini, nani, elfi contro il cattivo tenebroso di turno".

Per quanto riguarda "Dragonlance", ho letto solo il primo libro intitolato "draghi di qualcosa d'autunno" e non mi è piaciuto per niente: sembrava la novellizzazione di una campagna di D&D. Ma devo riconoscere che i gemelli erano interessanti, e anche il popolo kender.

"We will survive, fighting for our lives, the winds of fortune always lead us on,forever free, for the world to see,the fearless masters, Masters of the sea"

Pirata delle Alpi
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Re: Dragonlance e shannara

riappaio dal limbo..

sono un enorme fan di DL... ho anche gli inediti in Italia per far capire..
purtroppo ammetto che la narrazione è semplice. e si, la prima trilogia pare una campagna di AD&D.
sono libri che si leggono velocemente, una classica scrittura commerciale
ma non sono privi di crescita e alcuni momenti cupi.

se ti ci vuoi approcciare ho visto che (assieme ai Forgotten Realms) stanno uscendo in edicola in ordine cronologico (non l'ordine di pubblicazione) almeno il filone principale...

i due di Raistlin
le 3 cronache
le 3 cronache perdute
le 3 leggende (i gemelli)
i due della guerra del caos (seconda generazione e draghi di estate di fuoco)

poi qui avevano cambiato le regole della magia e misi uno stop andando invece a recuperare le saghe minori (i 6 incontri che si collocano tra l'infanzia dei gemelli e il primo cronache con le origini dei vari protagonisti e i 6 preludi con quello che accade nei cinque anni in cui si separano) e almeno questi restano riferiti a quei personaggi..

poi ci sono tutte le saghe su tutti gli altri elementi.. dalla trilogia sulla nascita delle nazioni elfiche a quella sulle nazioni naniche (e lo stile di combattimento a cavallo che illustrano qui è sboronissimo tongue ) la trilogia su ergoth, i 6 libri sulle razze minori, i cicli sui vari eroi di supporto e i nemici, sui vari personaggi del passato (la leggenda di Huma di Richard A. Knaak fu il primo che lessi, sicuramente una tacca di maturità in più)...

ovviamente è bello incastrarci i 3 LG Ad&D (1, 4 e 11) anche se ovviamente qualcosa nel 4 viene poi smentito... il 16 invece anche se ambientato lì nonha proprio nulla a che fare...

Sabretooth
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Re: Dragonlance e shannara

Pirata delle Alpi ha scritto:

Il secondo volume "Le pietre magiche di Shannara" è meglio, perché approfondisce più sulla cultura degli elfi e la loro origine e gli elementi psicologici sono più importanti nella storia (cosa assai rara per un fantasy dell'epoca) e il finale è davvero triste (no, nessun paladino va al letto con l'elfa-bardessa-ranger).

Condivido il giudizio di Pirata. Ho letto prima Shannara di Tolkien, del quale non sono mai stato un grande estimatore. In Shannara (Pietre magiche e Canzone) ho trovato tutto quello che cercavo nel fantasy, al tempo, con dei personaggi e una ambientazione molto più interessanti (per me, forse perché più "dark").

Ho provato con le saghe seguenti di Brooks ma non mi hanno mai convinto, ricordo anche di aver letto i volumi ambientati ai giorni nostri e poi mi pare ci fossero i volumi che spiegavano come dai nostri tempi l'apocalisse avesse fatto sorgere il mondo fantastico.

Di Dragonlance ho letto le due trilogie iniziali quella trentina di anni fa e ricordo che mi erano piaciute, le ho rilette anni dopo e le ho trovate davvero insipide.

Matteo
Autore dell'Editor per la narrativa interattiva LibroGameCreator 3

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Re: Dragonlance e shannara

Io ho avuto un rapporto diametralmente opposto con i due cicli, dovuto all’età in cui li lessi.
Un vicino di casa più grande di me mi prestò il primo (credo) di Shannara quando ero alle elementari, ma evidentemente era troppo difficile o noioso per me a quell’età e non riuscii a finirlo. Ricordo che la maestra un giorno ci diede un compito in cui descrivere un libro che avevamo letto e io parlai proprio di quello dicendo che ero arrivato al punto in cui compariva un mostro (forse ammantato di un cappuccio nero) che attaccava con delle lame o degli artigli e non credo di essere andato molto oltre.
Il primo di Dragonlance lo lessi invece da adolescente, intorno ai 15/16 anni, perché all’epoca giocavamo praticamente solo in quella ambientazione e gli altri partivano avvantaggiati visto che la conoscevano già. Però mi sembrò abbastanza una minchiata, una delle poche cose che ricordo era che a un certo punto Tanis (o chi per lui) si faceva male ai palmi delle mani scendendo da una corda, e mi era sembrata semplicemente la descrizione di una prova di destrezza fallita. Mi feci prestare anche il secondo ma lo restituii subito dopo, non andai oltre pochi capitoli. Archiviai la cosa come semplice merchandising da abbinare al mondo di campagna, impressione che poi venne confermata quando lessi del progetto originario di Dragonlance. Ma qualche anno dopo, quando lessi la Pentalogia del Prisma di Dark Sun, scoprii che il product placement (o come vogliamo chiamarlo) si poteva fare con maggiore classe e dignità letteraria.

GGigassi
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Re: Dragonlance e shannara

Oggi è arrivata la prima trilogia nel volumone Armenia, il venditore ha anche quello delle cronache che penso prenderò.
Grazie x le info.
Penso prenderò anche Shannara, almeno le prime due trilogie

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djmayhem
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