La cosa è in un certo senso dettata dalla licenza. Le regole base di un prodotto OGL sono sempre open game content poiché derivano da materiale che lo era già in precedenza. I regolamenti sono quindi liberamente redistribuibili e modificabili, a differenza della proprietà intellettuale come il marchio del gioco. Quindi tanto vale fornire una versione "ufficiale" delle regole priva delle parti di proprietà intellettuale. Se alla gente piace rifletterà che piuttosto che spendere i soldi per la copisteria tanto vale comprare il cartonato già rilegato e completo di illustrazioni.

Il materiale di supporto invece non ha alcun obbligo di avere al suo interno Open Game Content quindi si presta ad essere venduto con un approccio più commerciale. Il discorso è se vi sia o meno un mercato (concetto un po' diverso da qualcuno che compra) per tale materiale. Da ingegnere gestionale la mia risposta, totalmente opinabile, è no.

 
Mi spiego sul mercato.
Io sto meditando di comprare il prodotto per L.L. avevo intenzione di fare una cernita di materiale di Cthulhu per D&D e tale supplemento mi risparmia il lavoro. Io però non ho mai comprato, ne ho in genere alcun motivo per comprare materiale che abbia a che fare con la OSR.
Quindi io anche se sono un compratore, non faccio parte del mercato che potrebbe tenere in vita un'impresa perché non nutro alcun vero interesse verso di essa.