Scritto da Prodo
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Giovedì 15 Dicembre 2016 00:00 |
Veder produrre un libro-gioco a una casa editrice che di solito si occupa di altro, come la Plesio, è già di per sé particolare. Se poi tale volume non fa parte, per ora, di una vera e propria serie, ed è scritto da un giovanissimo e sconosciuto autore 19enne, Emanuele Maia, l'evento diventa ancora più curioso. Venus: A New Dawn oscilla costantemente tra il fascino del nuovo che avanza, con alcune buone idee, e i difetti che l'inevitabile ingenuità, presente sia a livello narrativo che strutturale, non manca di proporre. Zakimos ha analizzato l'opera per noi, e il suo giudizio finale rispecchia in pieno tale ambivalenza. Se volete saperne di più visitate la sezione Recensioni.
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Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Novembre 2016 12:37 |