Babacampione ha già risposto egregiamente ad alcune domande; finita la seduta terapeutica e l'ora di meditazione zen, mi sento in grado di rispondere anch'io:
Chiariamo subito questa "Scoperta dell'Europa": come anticipato da Baba, è correttissimo, non è un errore ed è semplicemente una pensata venuta fuori dall'aver notato, in queste edizioni, il talento di alcuni autori con la storia o il futuro alternativi. Abbiamo pensato di inserire un tema particolare di chiara matrice distopica, appunto, che potesse dargli pane per le meningi. Inoltre, visto il sistema "combo" da noi deciso, direi che si accoppia bene con almeno un paio di tipologie di personaggio previste, ma potete essere originali quanto volete. Volete parlare dei primi coloni dell'Europa? Ok. Volete ipotizzare un mondo in cui la scoperta dei continenti è avvenuta al contrario? Bene. Volete un futuro/passato/presente alternativi dove accade questo e quello e c'è pure un pappagallo con il becco giallo (come l'oro Inca)? Ok. Confidiamo nella vostra inventiva.
Ed ora:
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:
- un vero peccato per la scomparsa dei play-off e del concorso illustrazioni;
Abbiamo ritenuto che i play-off, per quanto da alcuni graditi, fossero una sofferenza per altri versi e allungassero troppo il concorso, dove è bene mantenere un certo livello di "tensione". Un normale spareggio tra eventuali pari-merito pensiamo sia sufficiente. Naturalmente, potete cogliere l'occasione per fare un confronto e stabilire cosa preferirete in futuro.
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:
- insolita e rischiosa la regola che saranno validi solo i voti di chi vota un terzo dei corti;
Ma giusta (riteniamo). Fa parte delle misure "anti-cecchino". Chiaramente, non si può fermare il vento, ma si può provare con tutti i muri disponibili ad alleviarlo. Inoltre, ci piacerebbe sapere che i votanti sono quantomeno utenti che si siano appassionati al concorso abbastanza da seguire almeno la maggior parte dei racconti, quindi possano farsi una real idea del livello e dei confronti reali tra gli autori.
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:
- inaspettato il mantenimento di nessun limite massimo al numero di paragrafi;
- coraggiosa l'eliminazione del limite minimo del numero di paragrafi, che scopre il fianco a possibili abusi;
Come già accennato al tempo, il cosiddetto "abuso" è un'arma a doppio taglio, che non so quanto all'autore convenga. Se decide di fare un corto di 700 paragrafi da un rigo... problemi suoi: o è un vero poeta e allora tanto di cappello oppure subirà l'ira del pubblico e pagherà coi voti. Chi siamo noi per impedirglielo?
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:
- così come inaspettato che il limite di pagine scenda ulteriormente rispetto all'anno scorso! (da 45 a 40);
Dovete soffri'! XD
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:
- un po' spiazzante, ma alla fin fine sensata (forse, speriamo), la scelta di togliere il limite di parole, esistendo un limite ben definito di pagine e una ben definita formattazione;
Colgo occasione per rispondere anche ad Apologeta: certo che è pensata e, come già detto da babacampione, abbiamo considerato tutte le ipotesi, per poi decidere di "farla semplice": non ho capito, sinceramente, l'obiezione dei "muri di parole" che dovrebbero uscir fuori senza il limite stabilito. E come? Quanti muri vuoi fare, quando hai comunque una formattazione e un numero di pagine (tra l'altro, ridotte, appunto) precisi? Sarà solo più semplice per l'autore scrivere, senza dover stare a contare ogni 2x3 i caratteri, gli darà più tempo per concentrarsi sul racconto e anche per noi sarà più rapido controllare.
¿„ãßꪧ¬ ha scritto:
- ottimi i premi;
Vero. Specie la medaglia del primo posto: tutta di vero fondente svizzero. Le altre sono al latte e alle nocciole. Puoi decidere dove vuoi piazzarti, a seconda dei gusti.