MOLTO MOLTO carino!

apprezzato anche il riferimento a "Sasuke"!!!

Di per se il gioco è carino e con un regolamento leggero. Da master non mi mi piace il fatto che la magia sia lasciata completamente in bianco come una skill aperta senza delle vere linee guida, per il resto lo definirei un gioco interessante per sole 32 pagine.
personalmente la cosa che mi piace di più è la creazione per punti.
Se arrivavano a 48 pagine con un paio di esempi di incantesimi e qualche nota sul costo degli equipaggiamenti probabilmente lo avrei considerato l'ideale per i miei gusti.

Yaztromo ha scritto:

Mornon, tu che hai Maelstrom (che dicono abbia un sistema di magia "libero", che nella mia testa potrebbe essere simile a questo, concettualmente), avresti qualche esempio o linea guida in proposito, tanto per fare un po' di luce?

Il problema di un sistema di magia libero è che si lanciano gli incantesimi tirando su una skill e in base al risultato il giocatore può determinare gli effetti.

Ad esempio in Mage the Ascension altro gioco con un sistema libero il giocatore ha da uno a cinque gradi in un tipo di magia e combinati con da uno a 5 punti nelle caratteristiche mentali danno da 2 a 10 dadi . Il giocatore poi decide quanto potente deve essere l'effetto e questo determina il numero di successi necessari. Ogni stile di magia ha una pagina che descrive a grandi linee gli effetti in base alla difficoltà il resto deve essere elaborato in accordo da giocatore e master.

Nel D20 qualcosa di simile è stato provato per la magia rituale anche se logicamente con molti più paletti che nei giochi della white wolf.

Presumibilmente il gioco è low magic e quindi gli effetti di un incantesimo riuscito non permettono certo di aprire in due la terra, ma sicuramente avere dei confini entro i quali muoversi avrebbero aiutato nel gioco.

Poi personalmente i sistemi di magia aperta non mi piacciono perché portano a dover discutere di quali meccaniche si adottano mentre si sta giocando e io invece mentre gioco prediligo che ci si concentri sulla storia lasciando le regole sul background.

Grazie per il lavoro di editing e per gli apprezzamenti.
I punti deboli, come avete giustamente osservato riguadano la descrizione delle abilità speciali e la magia. Il problema è stato lo spazio, a causa del quale dovevamo scegliere se non citare proprio le due cose o se metterle incomplete. Lo scopo divulgativo della collana ha fatto propendere per questa seconda scelta.
Per quanto riguarda la magia, la cultura nipponica è abbastanza diversa dalla nostra e una struttura a "liste" di incantesimi non sarebbe adeguata al background (che è low magic come giustamente fatto notare) studiare un sistema alternativo avrebbe preso troppo spazio.
Ad ogni modo mi fate venire voglia di rimediare alle passate mancanze