SkarnTasKai ha scritto:

bisognerà capire come comportarsi per quel che riguarda le varie versioni del regolamento e relativi sussidi e scenari.

Secondo me lo scopo di questa tradizione è dare la possibilità a tanti non anglofoni di conoscere e giocare questo bellissimo RPG. Per tanto il nostro primo obiettivo deve essere la fruibilità del materiale messo a disposizione. Questo dovrebbe avere la precedenza persino sul rigore della traduzione.

In sostanza: Se usiamo Pendragon 4th Edition come manuale base la traduzione successiva di espansioni e moduli avventura potranno (e dovranno, a mio parere) subire modifiche anche sostanziali al loro contenuto, durante la traduzione, in modo da divenire perfettamente giocabili e integrate con il regolamento.

gpet74 ha scritto:

SkarnTasKai ha scritto:

bisognerà capire come comportarsi per quel che riguarda le varie versioni del regolamento e relativi sussidi e scenari.

Secondo me lo scopo di questa tradizione è dare la possibilità a tanti non anglofoni di conoscere e giocare questo bellissimo RPG. Per tanto il nostro primo obiettivo deve essere la fruibilità del materiale messo a disposizione. Questo dovrebbe avere la precedenza persino sul rigore della traduzione.

In sostanza: Se usiamo Pendragon 4th Edition come manuale base la traduzione successiva di espansioni e moduli avventura potranno (e dovranno, a mio parere) subire modifiche anche sostanziali al loro contenuto, durante la traduzione, in modo da divenire perfettamente giocabili e integrate con il regolamento.

sì, ma di alcuni scenari (per esempio il già citato "the spectre king", ma non è l'unico) esistono varie versioni adatte a diverse generazioni del regolamento. resta da trovare il materiale giusto per la versione del regolamento che ci interessa e da capire quanto eventualmente sia difficoltoso giocare (tanto per dire) uno scenario per pendragon 3 o 5 usando il regolamento 4.

Skarn hai modo di contattare via mail l'editore originale? Giusto per chiedergli l'ok e operare così a cuor leggero senza rischi. Credo ne gioverebbe anche sulla qualità del lavoro, in fin dei conti è un altro tipo di sprone sapere che verrà pubblicato e letto...

omg... quante pagine sono? comunque oramai il danno è fatto, ti ho comunicato l'indirizzo.

Spedito oggi il paccozzo.
Ovviamente mi propongo come correttore di bozze e mi rendo disponibile per qualunque compito inerente questo making of che Skarn vorrà affidarmi.
Tenendo conto che le mie conoscienze di inglese sono pressochè nulle.