Ho finito ieri una prima giocolettura dell'opera.
A seguire le mie brevi considerazioni personali.

PRO
Il libro è scritto molto bene e ha un bel ritmo
La storia in cui veniamo catapultati ti 'aggancia' e ti appassiona
L'atmosfera e l'ambientazione medievale sono rese molto bene
La figura inquisitoria di Eymerich è costruita in maniera ottimale
Il formato 'quasi tascabile' è ottimale per chi, come me, ama leggere i lg sdraiato/svaccato/comodo

CONTRO
Assenza di illustrazioni interne
Avrei apprezzato qualche paragrafo un po' più descrittivo
Non mi ha convinto del tutto la risoluzione finale del conflitto con il cattivone, mi è parsa un po' sbrigativa

IN GENERALE
Per quanto può dirsi dopo una sola lettura, e al netto delle piccole osservazioni/criticità che ho enunciato sopra, è un librogame che mi è piaciuto davvero tanto e di cui consiglio l'acquisto. L'atmosfera 'eymerichiana' è calata benissimo da Lorenzo. Peccato per l'assenza di illustrazioni che avrebbero dato un plus al prodotto

Prodo ha scritto:

Sarebbe interessante capire se sarà una scelta editoriale costante della nuova Dedalo, o se è un'eventualità che si è verificata stavolta, ma potrebbe cambiare in futuro.

È una scelta editoriale, la collana è pensata per un target più adulto e quindi ci sono meno illustrazioni (ovviamente se in futuro ci saranno libri pensati per i più giovani, le illustrazioni potrebbero esserci)

Più che delle illustrazioni ho sentito la mancanza di una mappa, specie nella seconda parte mi sono sentito un po' perso.
Per il resto sono pienamente soddisfatto dall'esperienza Eymerich e soddisfatto dall'esperienza librogame. Ci sono diverse trovate interessanti e un buon livello di investigazione, ma anche un percorso piuttosto stretto.

Finito oggi, davvero un’opera riuscita a mio avviso, atmosfera avvincente, regolamento snello, buona scelta di percorsi e interessante il meccanismo delle morti/cicli
Ho apprezzato molto il formato pocket e l’assenza di immagini non la vedo come un malus in questo contesto
Un bravo all’autore e all’editore

P.S Anche la chicca dell’Apollo19 in coda è un bel bonus