Prodo ha scritto:

Comunque mi pare di capire che Amazon è tra di noi molto poco utilizzato...

Anche perché tra librigame e giochi da tavolo non offre granché. Per le "offerte" di boardgame convengono i siti specializzati, invece i librigame a prezzi scontati sono ancora nell'iperuranio. Sì, Amazon di solito mette i libri(game) a 10% in meno e la spedizione gratuita per i clienti Prime, non è proprio allettantissimo come le offerte mirate che possono presentarsi sul sito dell'editore, ma è pur sempre una garanzia di risparmio.

Principalmente fiere o negozi, poi se possibile cerco di acquistare direttamente sul sito della casa editrice o negozio online. Amazon lo lascio come ultima opzione, proprio se non c'è altro modo.

Jhongalli ha scritto:

"posso fartelo arrivare in una settimana"

Questo accade perché spesso la distribuzione consegna poche copie alla volta ai negozianti, che le esauriscono presto e poi devono richiederle. Magari non lo fanno puntualmente ma solo se arriva una richiesta specifica da parte di un cliente.
In teoria le cose dovrebbero migliorare in tal senso, ho notato che ultimamente i negozi che hanno LG tendono a essere più forniti. Il senso di acquistarli in libreria (oltre a cercare di fare in modo che i negozi di genere non chiudano) potrebbe stare nel risparmio delle spese di spedizione. Certo è che se hai Prime anche questo elemento viene meno.

Ohibò.
Ieri vado a Udine a trovare la mia bellissima fidanzata, e le propongo di passare alla Feltrinelli, dove lavora una sua amica. Avevo letto sul loro sito internet che il librogame "Ha cominciato lui" era disponibile in quel negozio.
E così affrontiamo venti minuti di auto (andata e ritorno), un biglietto del parcheggio da 1,50 e un po' di sana pioggia, che non fa mai male.
Chiediamo del libro. La commessa controlla al computer.
"Sì, c'è."
Dopo trenta minuti di ricerca fra gli scaffali per ragazzi e quelli di pedagogia, la commessa rinuncia e ci propone di ordinarlo di nuovo, così quando le arriva la nuova copia ce la tiene da parte (e noi potremo tornare a ritirarlo).

Ecco, se l'editoria tradizionale vuole competere contro il "click" di Amazon, deve fare un po' meglio.

gabrieleud ha scritto:

Ohibò.
Ieri vado a Udine a trovare la mia bellissima fidanzata, e le propongo di passare alla Feltrinelli, dove lavora una sua amica. Avevo letto sul loro sito internet che il librogame "Ha cominciato lui" era disponibile in quel negozio.
E così affrontiamo venti minuti di auto (andata e ritorno), un biglietto del parcheggio da 1,50 e un po' di sana pioggia, che non fa mai male.
Chiediamo del libro. La commessa controlla al computer.
"Sì, c'è."
Dopo trenta minuti di ricerca fra gli scaffali per ragazzi e quelli di pedagogia, la commessa rinuncia e ci propone di ordinarlo di nuovo, così quando le arriva la nuova copia ce la tiene da parte (e noi potremo tornare a ritirarlo).

Ecco, se l'editoria tradizionale vuole competere contro il "click" di Amazon, deve fare un po' meglio.

mio dio, è una situazione surreale.
E poi dove è andato a finire il "cumbinin" furlano?