Grazie! Grazie!

 Spoiler  

 Dunque, ti dirò... apprezzo PROPRIO perché è un umorismo efficace ma meno eccessivo. In effetti è quel che meno gradisco di Squilibrio l'eccesso, che se in alcuni mirati punti è anche divertente alle lunghe pesa o scivola nella risataccia "facile". La scena del recupero del libro è grandiosa

ah, ah... avete notato che un certo utente ha gia' spiritosamente preso dei 'provvedimenti' contro questo racconto?

https://www.librogame.net/index.php/for … p=2#p15758

che fara' il prossimo... mette in mano agli avvocati? 

bhe, via... l'anno scorso noi giudici venimmo virtualmente "sodomizzati" in mille modi nel racconto e nessuno se la prese veramente...
Scappa, e' vero, ancora oggi qualche battutina sull'autore che "ha fatto bene a rimanere anonimo" ma, in realta', e' poco piu' di una gag pro-forma tra vecchi del forum...

...esatto, e' proprio questo lo spirito giusto!
Guarda, proprio ieri si parlava con gli altri e si diceva come sia ridicolo che ancora quell'utente rimanga anonimo e quanto invece ci terremmo a conoscerlo per poterci fare una bella risata tutti assieme!
Tanto che saremmo anche disposti, diciamo, a pagare bene per delle informazioni utili ad identificarlo... tipo pensavamo ad una delazione o qualcosa del genere...
...tu comunque non avresti idea, per caso?

Seven_Legion ha scritto:

ah, ah... avete notato che un certo utente ha gia' spiritosamente preso dei 'provvedimenti' contro questo racconto?

https://www.librogame.net/index.php/for … p=2#p15758

che fara' il prossimo... mette in mano agli avvocati? 

Non vorrei sforzassi troppo i tuoi caratteri inclinati, metto in bell'evidenza la mia firma in modo da meglio pubblicizzarne il contenuto.

Visti i riferimenti che si fanno a Lovecraft può benissimo essere un utente - identificato perfettamente - che da circa N anni dovrebbe dare alle stampe una sua fatica ma che si attarda nel fare della pessima satira. Sbaglio o devo cercare altrove? Magari mi faccio dare una mano da qualche stregone, sacerdote, argh, mi manca il termine esatto... L'elemento più qualificante dell'intera vicenda è che con questo signore non ho mai avuto modo di colloquiare, ma temo che tale mancanza sia invero dovuta alle infinite correzioni dei manoscritti prossimi, in questa o in un'altra vita, alla stampa.

Sai cosa dà fastidio? Scrivere senza conoscere veramente le persone di cui si sta parlando, confonderle dimostrando di essere un qualunquista molto poco attento ai particolari ma, soprattutto, una penna velenosetta a corto di idee. Certe ibridazioni, certe contaminazioni degne del peggior Plauto dei nostri giorni, suvvia, spero solo non si sia onanisticamente sublimato mentre componeva quel ricettacolo di luoghi comuni e di maldicenze.

Qualora l'autore del volumetto non fosse chi intendo, porgo le mie più sentite scuse per l'invettiva.