Un Paladino tra onore e taverne

I Cancelli della Morte (titolo originale: Gates of Death, autore: Terry Phillips) ci pone nei panni di Wyn il Giovane , un Paladino del Regno con una macchia sul suo onore: aver scatenato una rissa in osteria. Per punizione—e per la necessità di salvare il regno—il Sommo Sacerdote lo incarica di una missione vitale.

L'obiettivo è recuperare il leggendario Respiro della Vita , l'unico rimedio per salvare la giovane principessa Rhiannon di Tellaidan, gravemente malata. La ricerca si svolge oltre i temuti Cancelli della Morte, celati tra le oscure Montagne dell'Ombra.

Fortunatamente, Wyn non affronterà questa prova da solo. Al suo fianco c'è Julian, un chierico abile (a volte definito ladro-chierico) che si rivela un valido alleato in battaglia e un fedele amico. La missione ha anche una scadenza: Wyn ha solo sei giorni per tornare e salvare la principessa , prima che un Arcidruido malvagio prenda il potere sul regno.

Meccaniche e Sfide

Il libro fa parte della serie Advanced Dungeons & Dragons, e il sistema assegna punti a quattro caratteristiche: Combattività, Saggezza, Intuito e Destrezza. Tuttavia, l'esperienza di gioco è significativamente più equilibrata rispetto al precedente La Prova dello stesso autore. I controlli sulle Caratteristiche risultano generalmente fattibili , e l'autore predilige l'uso di Saggezza, Intuito e Destrezza, plasmando l'idea di un eroe completo e non solo esperto di spada.

Un elemento centrale è il punteggio di Onore , che il giocatore deve cercare di mantenere alto comportandosi con coraggio e da buon Paladino. Sebbene la trama sia piuttosto lineare e vi sia un chiaro "sentiero vero" (true path) da seguire , l'avventura si svolge in modo scorrevole e gradevole.

Un aspetto meno convincente riguarda il sistema di consulenza dei personaggi: Julian e Wyn si scambiano consigli dopo che il giocatore ha già preso una decisione , creando una dinamica che può lasciare perplessi. Inoltre, la meccanica del "Tempo" è presente (sei giorni) , ma non costituisce un ostacolo degno di nota.

Stile e Ambientazione

Il punto di forza di Phillips in questo volume è la narrazione, con un'evoluzione positiva delle tecniche narrative rispetto al volume precedente. Le descrizioni sono vivide e le ambientazioni variopinte , guidandoti attraverso grotte tetre, laghi cupi e stretti sentieri di montagna , attingendo a piene mani dall'universo classico di D&D. L'atmosfera si mantiene ottima durante tutta l'avventura.

Il finale è particolarmente memorabile , descrivendo i Cancelli della Morte situati su un ponte teso fra due colonne (una cilindrica e una conica) dall'altezza vertiginosa , infondendo un senso di smarrimento e vertigine.

Le illustrazioni, sia la copertina di Carl Lundgren che gli interni della talentuosa Jan Duursema , sono molto evocative e rendono bene l'atmosfera.

Conclusione

I Cancelli della Morte è un librogame solido che offre un'avventura appassionante e un'esperienza di gioco equilibrata. Sebbene la linearità della trama non inviti a rigiocarlo infinite volte , la storia , l'atmosfera e le tematiche (onore, altruismo, vita e morte) lo rendono un volume che vale la pena leggere.

Longevità 6.5: 

Il percorso è interessante , ma essendo abbastanza lineare e non offrendo molti percorsi di scelta , si esaurisce facilmente nell’arco di poche partite.

Difficoltà 6.5: 

Il grado di sfida è tarato al basso, il che giova alla rigiocabilità. Le prove sono abbordabili , anche se non mancano le morti istantanee.

Giocabilità 6.5: 

L'esperienza è semplice, lineare e gradevole. Il regolamento è oculato e offre un'esperienza di gioco bilanciata.

Chicca: 

Il finale è degno, importante e trionfale , e lascia aperto lo spiraglio per un possibile seguito.

Totale 6.5: 

Si tratta di una bella storia epica, scritta con gusto e capace di sorprendere in più occasioni. Un lavoro ben fatto da un autore che ha trovato il giusto equilibrio.