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								LE METAMORFOSI - CONCORSO
									 E siamo arrivati al terzo racconto di questo concorso!
Potete scaricare il file da qui:
 
 LGL-I.Corti.2010-11.Le.metamorfosi
 
 o da qui:
 
 LGL-I.Corti.2010-11.Le.metamorfosi
 
 Non scordate che avete tempo per votare fino alle 23:59 del 21/04/11
 
										Ultima modifica di: LuckyApr-21-11 23:14:47
 
					
					
						
							
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								Re: LE METAMORFOSI - CONCORSO
									 Questo è un racconto particolare: inizia come un'avventura fantasy, contraddistinta da un'impostazione molto classica, e finisce come un giallo alla Sherlock Holmes. Mi è piaciuto lo stile narrativo, a tratti asciutto, che non indulge a lungaggini, e che dimostra che l'autore sa dosare la tendenza al compiacimento stilistico, ricorrendo al necessario compromesso per non rendere troppo lungo il racconto, e quindi perdere il ritmo serrato necessario in un'avventura di questo tipo. 
Nonostante ciò ho trovato alcuni errori che denotano forse un briciolo di fretta nel testare la storia: paragrafo 30 congeniato invece di congegnato, paragrafo 14 rimpiti invece di riempiti, paragrafo 28 virgolette mancanti prima di una frase a fondo pagina.
 Nello stesso paragrafo c'è una battuta "mi metti nei casini", che stona con il linguaggio formale tenuto dai personaggi fino a quel momento e che avrei evitato.
 Non mi è piaciuto affatto il sistema di combattimento. Non inficia molto sulla possibilità di finire il racconto perché, con scelte accorte, si può completare senza combattere o con al massimo sostenendo uno scontro. Ma se si vuole raggiungere l'epilogo migliore, quello in cui si scoprono più informazioni possibili riguardo noi stessi e la nostra missione, siamo costretti ad almeno un paio di combattimenti molto duri. Non parliamo poi di quello che accade se decidiamo di chiudere la nostra missione rispettando il nostro mandato iniziale. Praticamente tutti gli avversari che incontriamo hanno un punteggio pari, o superiore, alla nostra difesa anche se abbiamo deciso di assegnare 3 punti, sui 5 disponibili alla stessa. Ma così facendo penalizziamo attacco e resistenza, e diventa difficile colpire e quindi vincere gli scontri. Considerando la penuria di armature (non abbiamo mai più di due o tre punti di protezione) ci si rende conto che, se optiamo per una ripartizione del bonus iniziale equilibrata (2 punti all'attacco, 2 alla difesa, uno alla resistenza), bastano un paio di colpi sfortunati (un lancio di 4 contro uno di 10 o 11 ad esempio) per dipartire allegramente.
 Questo difetto non è, come dicevo, disastroso come avrebbe potuto potenzialmente essere perché l'autore ha contenuto molto il numero dei combattimenti nel corso dell'avventura, ma comunque limita un po' le possibilità interattive del racconto, e secondo me questa situazione costituisce una pecca tangibile.
 L'intreccio è molto complesso, e nella parte finale non sempre le spiegazioni sono soddisfacenti: a tratti risultano un po' confuse, ed è difficile calarsi completamente nella veste dell'investigatore che scopre a poco a poco i reconditi sviluppi della trama, proprio in virtù del fatto che essa non è mai del tutto cristallina. Non mi ha convinto molto la scelta fatta talvolta di mandare il lettore a leggere di fretta alcuni paragrafi per chiarire eventi che, se mancanti, avrebbero reso incongruente l'intreccio. Mi è sembrata rabberciata, così come l'escamotage legato alla frequente frase "ricordati questo paragrafo, poi torna qui". Insomma una struttura non proprio a prova di bomba.
 Credo che con un po' più di tempo e attenzione questo racconto sarebbe potuto balzare in vetta all'attuale classifica, ma così come è presentato ha dei difetti strutturali e regolamentari che lo limitano. Nonostante questo è ben pensato, abbastanza ben narrato, e riesce a tratti ad essere avvincente. Manca però quella solidità strutturale e quella capacità di coinvolgere, limitata dalla confusione che condiziona un po' l'intreccio, che l'avrebbero reso un piccolo capolavoro.
 Resta un corto accettabile, ma tutto sommato mi hanno convinto un po' di più i primi due.
 Lo metto perciò un gradino sotto.
 
 Alla luce di quanto esposto sopra il mio voto è 6.
 
					
					
						
							
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								Re: LE METAMORFOSI - CONCORSO
									 Oh mamma mia.
 Le metamorfosi è il peggior racconto che io abbia letto finora in 3 anni di concorso!
 
 Potrei elencare tutti gli errori di battitura, di ortografia, di linguaggio; ma non ne ho neppure la voglia. Lo stile è pessimo: periodare sballatissimo, punteggiatura talvolta messa quasi a casaccio, confusione suprema aumentata dalla mancanza di qualsivoglia impaginazione del testo, che diventa così una muraglia faticosissima da leggere e interpretare. E poi alcune nettissime contraddizioni.
 
 Bizzarre e fastidiose le scelte di mettere un accento ad ogni nome proprio, e di inserire alcune iniziali maiuscole senza ragion d'essere (guardare la descrizione dell'abbigliamento di Mèrtox).
 
 Il sistema di gioco è superfluo, tranne i Punti Memoria (che mi hanno ricordato AD&D16, Le ombre di Nordmaar): i Talleri servono solo in un paragrafo, quindi perché la quantità che ne possiamo trovare è decisa dai dadi? A che serve lo Zaino, se dopo gli oggetti iniziali praticamente non ne troviamo più nessuno, e non è nemmeno specificato quando ci vengono sottratti (all'inizio della storia, dopo aver incontrato Gràndar, lui si prende alcuni oggetti, ma il testo non dice di cancellarli)? Perché al 13 mi vengono fornite due armi, se posso portarne con me una sola? Il sistema di combattimento non solo è macchinoso e limitato (ricorda quello di Samurai, e ne ha gli stessi difetti), ma il combattimento più importante della storia viene descritto in modo incomprensibile perfino a sé stesso!
 
 Alcuni paragrafi rimandano al 5, ma il paragrafo a cui intendono dirigere è il 12.
 
 L'idea dei finali differenti ottenibili tramite parole d'ordine è l'unico aspetto che trovo interessante, ma il wall of text del finale migliore è così lungo e pesante, che arrivati alla fine si rischia di aver già scordato l'inizio. E date la banalità della trama e l'inesistente carattere dei personaggi, la spiegazione-fiume finale sembra quasi una burla.
 
 Voto: 2
 
																			 
					
					
						
							
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								Re: LE METAMORFOSI - CONCORSO
									  Seven_Legion ha scritto:Ego, sicuro del voto? Voglio dire: 4 e' un racconto veramente brutto, 3 quando non e' neppure lontanamente giocabile, ma per prendere 2 o 1 praticamente dovrebbe risultare che non e' neanche scritto in italiano...
 Seven, ci ho pensato, davvero. Sono sicuro. Alzandolo a 3 non farei nessuna differenza pratica, e 4 secondo me non lo merita. Per me il racconto è sballato nelle singole parti e nell'insieme. 
																			 
					
					
						
							
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