gabrieleud ha scritto:

Però non ho capito a cosa si riferisce il Trogloglobo.

Se ben ricordo, è il nome con cui vengono definiti genericamente i brutti sogni nel romanzo di Roald Dahl "Il GGG".

Coock, ripeto che non è così. Ho detto che ASPETTO il seguito, perché lo voglio comprare. E chiaramente ero ironica. Non mi firmerei mai con uno pseudonimo simile e mi piacevano i temi. Adoro lo steampunk, come sanno qui tutti quelli che mi conoscono, non avrei avuto motivo di "protestare". E comunque non scrivo più così bene da anni. In ogni caso, una volta accettato, per me un Corto è in concorso e ho votato (esageratamente, ma tenendo conto che comunque fosse ben fatto e audace ed anche che non avrebbe comunque vinto, quindi un 10 potevo permettermelo per scherzare); ognuno ha fatto lo stesso secondo coscienza, era comunque una palese forma di protesta (inutile direi).
Ma torniamo al Corto in esame.
Anzi, alla tempistica: non fate riferimento a me, perché i miei tempi sono tutti sballati, ma ho cercato di dare comunque lo stesso spazio a tutti e finora ci sono riuscita (tant'è che qualcosa mi è sfuggita pressappoco in tutti i Corti finora).

ilsaggio79 ha scritto:

abeas ha scritto:

L'anno scorso suggerii di accavallare i corti per un giorno, facendo durare le votazioni di ogni corto per 8 giorni.
Rilancio:
Come vedreste l'ipotesi di pubblicare i corti il venerdì e chiudere le votazioni la domenica successiva? Durata di ogni votazione = 10 giorni, che includono due interi weekend. Ogni nuovo corto si sovrapporrebbe per 3 giorni al precedente, in modo che la pubblicazione rimanga a cadenza settimanale e si eviti di far durare il concorso per mesi e mesi.

Forse potrebbe essere una soluzione

Il problema non credo si risolva accavallando le votazioni: anche dando 15 giorni per ciascun Corto la cosa cambierebbe poco.
Credo che ci possano essere vari motivi per cui un utente non vota:
-  non gli interessa il concorso;
-  gli interessa, ma non ha tempo di leggere il racconto;
-  gli interessa, ma non ha voglia di leggere il racconto;
-  legge il racconto, ma pensa “voto domani”: passano i giorni e si dimentica;
-  legge il racconto, ma non lo vota per motivi suoi.

Personalmente, ho perso la votazione di due Corti (una per dimenticanza; l’altro l’ho letto una sola volta ma volevo approfondire, ma poi non ho avuto modo di farlo a causa di casini vari e il voto è saltato). Mi è dispiaciuto davvero, ma poi per tutti gli altri turni ho sempre fatto il possibile per partecipare.

Credo ci sia poco da risolvere: vuoi per gli impegni della vita, vuoi per dimenticanza, vuoi per assenza dal forum per qualche giorno, non è impossibile saltare una settimana.
Lo vediamo anche nel Contest delle Instant Death: primi due gironi con 14-15 votanti, poi nei successivi la media cala fino ad attestarsi ad 8-9.
Sinceramente è una cosa che non riesco a realizzare, ma se non c’è voglia di votare puoi far durare un turno anche per un mese, non si risolve.

Credo che tutto sta nel capire “perché” si arriva a questo: il Contest di Squilibrio, ad esempio, si perde tanti utenti proprio perché a molti Squilibrio non è piaciuto. Quindi si crea automaticamente il ragionamento “Squilibrio non mi piace” / “Non voto il contest”.
Con i Corti è un po’ più difficile da dire, ma credo si riassuma in mancanza di tempo.
A questo, magari, si aggiunge che è un concorso lungo, e magari ti costringe a leggere/votare per oltre due mesi: magari qualche utente sa che non potrà garantire la partecipazione a tutti i turni, quindi non segue per niente la cosa…
Quello che vedo è che gli utenti davvero molto attivi (almeno 4 accessi alla settimana) sono poco più di 20, mentre gli utenti mediamente attivi (1 / 3 accessi alla settimana) sono circa 30-40. In tutto, quindi, abbiamo almeno 60 utenti che si connettono almeno una volta a settimana. Anche togliendo chi si connette davvero una sola volta a settimana, ne rimangono almeno 30 che postano con una certa regolarità: certo è un peccato che non tutti esprimano il loro voto…

Questo corto e' spettacolare!!! (lo sarebbe anche senza tutte le citazioni sparse qua e la...)
Mannaggia pero' a questo autore piacciono proprio i regolamenti complicati! Si vede che ci ha messo un sacco di cura e attenzione (e poi gli attacchi con le orecchie rotanti eccetera sono simpatici), ma era meglio pensare a qualcosa di piu' semplice! La vera forza di questo corto e' le storia, non il regolamento!

Non mi posso comunque esimere da dare un 9!

Uh, ce l'avevo il Nightmare a Magic.
Quasi 20 anni fa.