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Recensione

Fantasy Punk 5: Hexentanz
Edizione Librogame's Land 2025
autore/i Federico Bianchini
Recensore spadadelsole

Ed ecco, la serie Fantasy Punk ha sfornato il suo quinto volume, intitolato Hexentanz. La collana, val bene ricordarlo, è in qualche modo un’erede di Fighting Fantasy, nella sua accezione storica denominata dalla EL, al momento della diffusione, Dimensione Avventura: non tanto nelle tematiche trattate, ma nell'approccio, poiché offre vicende avventurose, con volumi slegati l’uno dall’altro e autoconclusivi.

In questo brevissimo volume, appena 95 paragrafi, Federico Bianchini ci parla, l’avreste mai detto, di occulto, argomento del quale è maestro e che ha contraddistinto molte sue opere negli anni. Ma andiamo con ordine.

La storia è ambientata nel piccolo regno immaginario di Carcosa, collocato nel cuore dell’impero asburgico, nell’anno 1914. Il nostro eroe è un semplice impiegato comunale che, di ritorno da un viaggio in Germania, un po' per caso, un po' per disperazione, dato il treno sovraffollato, decide di scendere a Carcosa per passarvi la notte e ripartire il giorno dopo. Dopo una gita in paese, l’incontro con la giovane e bella locandiera e aver ascoltato storie sulle streghe che effettuano strani rituali notturni, il dubbio se sia meglio restare o scappare via si rivelerà sempre più pressante.

Saranno tutte storie di fantasia o no? Il fatto che il libro sia breve non significa che non sia denso e pieno di sfide e inganni. Il nostro avrà quattro caratteristiche ovvero intuito, agilità, coraggio e spirito, il cui punteggio sarà pari al risultato ottenuto dopo il lancio di due dadi e potrà portare quattro oggetti. Ma più che sulla parte ludica si punterà su quella esistenziale, occultistica, sentimentale.

La difficoltà è settata in modo molto originale, poiché non vi saranno combattimenti o instant death ma, nella parte finale, avremo le nostre occasioni di morire se non avremo ritrovato alcune vitali informazioni. Tutto qui. La longevità è bassa, poiché 95 paragrafi si esplorano facilmente. Ma siamo in presenza di un libro di Federico, per cui la qualità è comunque assicurata. Va inoltre sottolineato come questo lavoro sia idealmente collegato al libro Oscura Carcosa, seconda proposta della collana Per Speculum di Aristea, che Federico ha pubblicato commercialmente con Dario Leccacorvi due anni or sono e che costituisce l'ideale compendio per chi vuole approfondire di più l'universo che gira intorno all'oscura cittadina del titolo.

Longevità 7: 

La sfida è assicurata dall'intelligente sistema di tracciamento degli obiettivi ed è da mettere in conto almeno una rilettura, perché arrivare all'epilogo, fin da subito, con le giuste informazioni non è scontato. Il libro consta comunque di soli 95 paragrafi, non vi terrà pertanto impegnati troppo a lungo.

Difficoltà 7: 

Da una parte bassa perché non ci sono combattimenti o instant death, ma dall'altra alta perché se non avremo trovato due informazioni vitali non si potrà concludere vivi il libro.

Giocabilità 9: 

Il regolamento semplice ma efficace, il susseguirsi serrato degli eventi, l'intelligente sistema di monitoraggio dei progressi, l'eccellente penna di Federico: tutti elementi che contribuiscono a rendere godibile questa avventura e farci sentire costantemente nel vivo dell'azione.

Chicca: 

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Totale 7.5: 

Un avventura breve ma intensa, che vale la pena gustare tutta di un fiato, soprattutto se avete letto Oscura Carcosa e ne siete rimasti affascinati.