Io lo prenderò sicuramente, anche se finora ho letto solo DQ 1 fino al terzo atto (ma ho anche DQ2 in lista di attesa sullo scaffale). DQ 1 mi piace molto, lo consiglio a tutti coloro i quali masticano un po' l'inglese. Non serve essere traduttori o interpreti per apprezzarlo. Per me è anche occasione di approfondire la lingua con l'ausilio del dizionario quando necessario (glossando il libro come alle superiori).
Opera massiccia. Sito ufficiale ben curato nella persona dello scrittore, Michael J. Ward (c'è anche la pagina facebook ufficiale).
Rygar, fai bene a preordinare, le vendite del terzo libro determineranno la possibilità del quarto volume che, a quanto sembrerebbe leggendo alcune frasi buttate li dall'autore, non è una chimera.

Io credo di acquistarlo sicuramente, come i primi due del resto, anche se il secondo non l'ho mai completato, mi sono bloccato credo all'Act 2. Conto di tornarci sopra, prima o poi... ma al di là di quello, l'autore e la serie meritano l'investimento!

Non lo so. Il 2 l'avevo iniziato ma mai continuato, un po' perché il primo volume l'avevo dovuto giocare 5 o 6 volte prima di trovare una build che mi permettesse di finirlo senza barare troppo, e un po' perché il formato editoriale è scomodissimo. Credo che venderò il mio volume 2 e lo riprenderò su Kindle, perché è troppo grosso. E idem farei per il volume 3, avendone la possibilità.

LordAxim ha scritto:

Ego però lo sai che è lecito *barare* su DQ 1. Se muori riparti dall'inizio della specifica missione o addirittura dal combattimento che hai perso.

In realtà riparti solo sal combattimento che hai perso, oppure inizi un'altra missione. In alcuni casi, soprattutto nel succitato Act 3, morire significa arrivare direttamente alla fine della missione e perdere tutte le possiibli ricompense.

Il problema non è tanto ripetere un paio di volte il combattimento che si è perso per un colpo di sfortuna; il problema è proprio arrivare a un punto in cui si ha la certezza quasi matematica di non poter proseguire perché negli incontri precedenti non si è raccolto l'equipaggiamento adatto.


Intanto mi faccio dei bei viaggi mentali sul glossario delle abilità.

Qui c'è un'interessante intervista all'autore, riguardo all'ultimo libro e a DQ in generale.
Mi piace molto la risposta alla domanda su cosa rovini un librogioco (e scommetto che a Ian Livingstone stanno fischiando di brutto le orecchie).

P.S. Il libro mi è appena arrivato e ho notato con piacere che le uniche due mappe sono, rispettivamente, nella seconda e terza di copertina: alla Gollancz hanno imparato a non mettere in mezzo al libro quei fogli lucidi che si staccano solo a guardarli.