Prodo ha scritto:

La bottiglia è molto bella, ma generalmente non amo le birre fruttate...

permettimi di presentarti allora un altra mia recente scoperta che m'ha lasciato letteralmente stupe..fatto!
La Douglas chiara: 7,3 gradi che scendono come fosse acqua di fonte e con un gusto davvero soddisfacente. sono curioso di rintracciare e assaggiare le altre sorelle della famiglia: la rossa, la brown, e la stout...
(ovviamente l'ho bevuta alla spina )

E dopo tanta assenza (1 settimana, essendo stata soppiantata dai cocktail) rientra in punta di piedi la birra nella mia vita: una beck's da 33 cl sdraiato al buio alla villa del paese



live or exist... you have the key

Ah! il lavoro da pizzaiuolo m'ha fatto riscoprire una birra che in tutta sincerità avevo proprio archiviato da almeno un decennio: L' Elephant, con tutta la sua pachidermica corposità: 7,2 % alcooooooool



ne butto giù in media 3 spine medie (scusate il gioco di parole) supportate da una ceres in bottiglia quando le spine vengono staccate. Sicuramente più piacevole della carlsberg lager alla spina (ma che resta insuperabile in bottiglia) ma meno aggressiva della tennent's, è una birra che in estate può coniugare paicevole freschezza e gradevole ottundimento: CONSIGLIATISSIMA!

Astemio? Speriamo che tu non sia contagioso!

Di birre ne amo moltissime. I miei best of per quelle alla spina sono la McChouffe (belga) e la Murphy's (irlandese).

Non so se vi è mai capitato di provarla. Io fino a qualche anno fa la snobbavo. Trattasi della Poretti Rossa Doppio Malto. Nell'ambito delle italiane credo che rimanga la mia preferita, seguita a ruota dalla Menabrea.
In ambito internazionale rimane regina incontrastata su tutte la Guinness, specialmente se bevuta in un Pub di Dublino.