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http://www.gdrzine.com/2016/03/12/joe-d … solitario/
(aggiunto modificando questo post il12/03/16)

Di ritorno da Mantova Comics, ho avuto la fortuna di presenziare alla conferenza tenuta da Joe Dever e Vincent Books rappresentata dall'editore Mauro Corradini e dai collaboratori Matteo Casali, Alberto dal Lago e Francesco Mattioli:
sono stati annunciate ufficialmente l'uscita di Oberon deluxe e LS 30, sui cui titoli definitivi e contenuti si è mantenuto un alone di riserbo. Per entrambe le pubblicazioni c'è la speranza di uscita già a Lucca Comics di quest'anno!
Nel mezzo, Vincent Books prospetta la pubblicazione di Lupo Solitario 10 e Freeway warrior 3, opportunamente riveduti, riadattati e reillustrati.

Degne di nota alcune domande poste dal pubblico, soprattutto per le risposte fornite da Vincent Books e dallo stesso Dever, di cui vi riassumo
- A Dever è stato domandato se c'è la speranza di reimpersonare Lupo Solitario in uno di questi ultimi volumi, in vista della conclusione della saga prevista col numero 32. Gli è stato anche domandato se c'è la speranza di tornare a visitare alcuni dei territori più "classici" della serie (Sommerlund etc.): a queste domande, ha risposto sorridendo con un bel "forse" di allusione.
In separata sede ha dichiarato qualcosa di più ad alcuni fortunati: leggendo la timeline degli eventi che chiudono LS 29, è facile notare come una serie di sconquassamenti geologici stiano interessando e rendendo "calda" una precisa zona vicina a Sommerlund... Che combinato coi contenuti del paragrafo 350 dello stesso LS 29 lascia molto a intendere sui contenuti di LS 30.
Sottoposto a queste e altre deduzioni, Dever ha sorriso compiaciuto annuendo e pur non sbilanciandosi ha "apprezzato l'acume"

-Francesco Mattioli, illustratore delle mappe, ha mostrato in SBALORDITIVA anteprima le mappe delle città commissionategli dall'editore svedese di Lupo Solitario, che saranno allegate a tale edizione del gioco di ruolo:
Le mappe raffigurano tutte le principali città del Magnamund, sono squisitamente "finto-cinquecentesche" nello stile e soprattutto SONO "VERITIERE" in quanto prodotte con la stretta collaborazione di Dever e fedeli alla geografia urbana vista nei vari librogame.

-Tra l'editore e il pubblico è nato un breve ma interessante botta e risposta su Oberon: non si sa se sarà mantenuto questo nome, se sarà chiamato Grey Star o "Stella Grigia", ma Vincent Books è intenzionata a studiare "la scelta migliore possibile". Non è quindi da escludere che, come visto per Lupo Solitario e i Freeway warrior/guerrieri della strada, il nome inglese "Grey star" divendi il logo di copertina a mò di marchio della serie, ma che per affezione storica si mantenga il nome Oberon.
Purtroppo non c'è stato il tempo per domandare a Dever se avesse un'opinione o una preferenza su tali eventuali scelte.

Sollecitato da diverse domande, Dever ha spiegato che più volte ha ricevuto offerte da case produttrici per un adattamento cinematografico di Lone Wolf: il problema è che sebbene per lui la cessione dei diritti sia una guadagno facile, queste "opzioni di esclusiva" comporterebbero il congelamento editoriale della saga in giro per il mondo, e spesso i marchi cinematografici investono nell'accaparramento "alla cieca" di nomi, marchi e saghe per poi non farsene nulla e tenerli nel casetto per anni.
Dever sarebbe molto favorevole a un adattamento in forma di serie TV, come va molto di moda oggi (es. il Trono di Spade di HBO, da lui menzionato), ritenendo questo formato molto più adatto a sviluppare e narrare la saga rispetto a un unico film.