Jendar, il tuo librogame è molto bello e la struttura mi pare perfetta! Voglio un po' indagare le possibilità di questo software che ci consigli!

Grazie!

Grazie Mornon! Cominciavo a sentirmi un po' messo alle corde!
Seven legion, non sono poi così grandi fatiche. Non ci ho messo più di qualche settimana a scrivere a tempo perso la prima parte del mio librogame, e sono a circa un terzo della trama. Una volta terminato il libro basterebbe convertirlo in App e metterlo su Kindle. Con il supporto e il passaparola del forum e usando Facebook in poche settimane potrebbe essere raggiunto da centinaia di utenti.
Se si trattasse di un librogame cartaceo sarei d'accordo con te: nessuno li comprerebbe più, nemmeno io. Ma una comoda App su smartphone? Se avessi letto i librogame in italiano che girano ora, che vendono e prendono 5 stelle dagli utenti, ti verrebbe la rabbia. Qualità veramente bassa, spesso sono pure a pagamento... qualunque cosa fatta da noi sarebbe di certo meglio.

Una prova si puo' fare facilmente: finisci il tuo e vedi che riscontro ottieni.
Molta gente ci gioca? si appassiona tanto da chiederti dettagli sui vari passaggi?
Oppure, ci si ritrova col bilancio di una decina di persone scarse che l'hanno provato, di cui 4 o 5 che ti dicono "bravo", cosi' piu' che altro per simpatia, ma se approfondici il librogioco non l'hanno neppure ultimato?...
Purtroppo ci sono precedenti abbastanza scoraggianti in questo senso. Oltre a varie produzioni piu' o meno amatoriali, che hanno fatto capolino anche sul nostro forum, ricordo anche una vittima illustre, ovvero "Locusta Temporis", scritto da un celebrerrimo autore di adventure italiano (Colombini) e costato oltre un anno di lavoro. Il lavoro e' ottimo ed e' stato lanciato in grande stile dalla casa editrice "Quintadicopertina". Il deludente riscontro di interesse pero', ha spinto per il momento l'autore a non proseguire su questa strada...

ps: le stelline di votazione per le app, sono diventate piu' o meno come il bottone "Mi piace" di facebook... cioe' non farci troppo conto che significhino qualcosa...

Dannazione non riesco a scaricare Locusta Temporis! Io non ho l'Iphone, e lo trovo solo su Itunes.
Chissà forse se Locusta Temporis non ha avuto il successo che meritava è stato per via della distribuzione e della pubblicità insufficienti. Voglio dire, se "Blackout" spopola, e gli italiani leggono Choice of Games, perchè un titolo di un grande maestro non dovrebbe girare? Forse per un problema di marketing. Forse perchè è arrivato "troppo presto".
Proverò a contattare Enrico via mail.

Ops, scusa, ho corretto.
Tranquillo, sono l'unica donna qui, di coccole ce n'è per tutti ( a buon rendere). Tranquillo anche per la questione "netiquette", più che di questa si tratta di una questione di ordine ed organizzazione: in questa sezione, se guardi, c'è la possibilità di aprire un thread apposito per ciascun progetto, con uno schema comodo per chiunque voglia partecipare alla stesura o al perfezionamento. Basta dare uno sguardo a quelli altrui e aprirne uno con il titolo del tuo libro.
Per i disegni... quel "qualcuno" è buttato lì a caso o è una richiesta implicita?
Se vuoi mi offro, ma devi aspettare Hyperion, altrimenti puoi mettere una richiesta nel thread richieste disegnatori. C'è tutto qui.

Non sono d'accordissimo con Mornon sulla struttura di Deserto Rosso: è fatta molto bene, ma secondo me qualcosa da discutere c'è. Te ne parlerò quando aprirai il thread apposito. Puoi dirmi meglio in pvt riguardo chi si occupa del software?

@Seven: le tue perplessità sono le mie. Non sono impazzita tutto insieme e dal mio scetticismo (pari pari al tuo) sono "miracolata" e penso che il LG abbia un futuro... almeno nella versione vecchia. Stessa cosa per quanto riguarda uno "sponsor", continuo a dire che LS si traina col nome della vecchia gloria e nomi nuovi a livello editoriale non fanno effetto in questo campo. Però sviluppare e-book gioco in versione app per tablet ecc ecc. è un altro discorso. I ragazzi di adesso leggono pochissimo, ma non è neanche vero che non leggono AFFATTO. Il problema è che la maggior parte dei romanzi che leggono sono legati a film, serie o videogiochi. Il VIDEOGIOCO la fa da padrone, seguito a rota dalle carte (che sono comunque aiutate dai cartoni) e i boardgame ancora tirano: ci vuole la GRAFICA. L'interattività. Niente calcoli a mano, niente "fatica", a chi va al momento attuale di andarsi a fare conti e girare coi dadi o usare matite, magari su schede a parte? Quando accendi un telefonino qualsiasi o un ipod e giochi a quello che ti pare direttamente in tempo reale? Il che non significa necessariamente che i ragazzi di oggi sono deficienti, per alcuni giochi ci vuole un'abilità mostruosa, è solo il progresso. Tentare una via ibrida potrebbe funzionare perché c'è della lettura, ma non troppa, solo che bisogna smettere di creare LG virtuali fondamentalmente funzionanti come i classici: vedo progetti interessanti, ma bisogna dotarli di I.A., grafica e azione. I calcoli li deve fare il sistema, i combattimenti li devono poter vedere e giocare, le illustrazioni devono attirare l'occhio come un anime. In poche parole, è inutile continuare a creare regole scritte con le tabelle, molto meglio dotarli di schede e regole autoaggiornate, simili a quelle dei giochi strategici in facebook. E' un grosso lavoro di programmazione, lo so, ma almeno la fatica rende qualcosa. Alla gente la narrazione piace ancora, ma deve essere studiata in modo differente: ne è esempio quel bel gioco facebook che è "Hidden Chronicles": la storia è intrigante, i personaggi raccontano tutti una storia, ma è da scoprire in modo visivo e non c'è da far altro che giocare.

In ogni caso, non ci spenderei fatica da sola e speranza di tirarci avanti: sarebbe un ramo parallelo, come anche al tempo volevo fosse, di un'eventuale casa editrice virtuale legata alla sci-fi. Comunque di nicchia, ma puntando almeno sui fan del genere, in via estesa, già si potrebbe acchiappare più pubblico.