Per prima cosa: non spoilerare la trama di Gomorra 2 perché ancora non lo vista e la vorrei vedere.

Poi ti rispondo con una mia ipotesi: secondo me deriva da "trick & track" famoso mortaretto esplosivo, saprai bene che a Napoli c'è, come dire, una certa cultura in fatto di giochi pirotecnici.

In effetti poi nella prima serie uno dei "uaglioni" è figlio di un commerciante di fuochi di artificio, ma non è "o track" che invece essendo figlio di un meccanico potrebbe validare la tua tesi per cui è una storpiatura di "truck" nel senso di camion.*

*è la scena dove c'è l'incontro con la garanzia dei familiari e si vedono i genitori dei guappi.

Questo articolo che sembra validare la mia tesi:
http://lamappina.over-blog.com/2014/06/ … serie.html

Sui soprannomi, e in particolare, quelli della camorrra, c'è questo bellissimo articolo, niente popò di meno che di Saviano:
http://www.repubblica.it/cronaca/2014/0 … -85976321/

Parte il pippotto: nella mala in Italia si ha sempre un soprannome, che può non essere però un nomignolo, nella mala anni 70 in genere si sceglieva un secondo nome. Il caso più classico, per te che sei pure romano, è quello di Agostino de Pedis, banda della Magliana, che si faceva chiamare Renato o Renatino. Era anche un modo per depistare le forze dell'ordine.
Si tratta di fenomeno ancora molto diffuso, negli ultras, per esempio, magari "Robertone della Curva Sud" in realtà si chiama Giovanni, ma anche un piccolissimo spacciatore perché mai dovrebbe dirti il suo vero nome? Non parliamo delle "donnine allegre" anche se in questo caso siamo più che altro nella casistica del "nome d'arte" quindi nel marketing.

Chiudo con quest'altro articolo:
http://www.bibliocamorra.altervista.org … Itemid=108

Dal quale voglio citare :

Pikachu
«Il ragazzino si presentò con il soprannome. Gli veniva dai Pokemon, i cartoni animati giapponesi. Il ragazzino era biondo e chiatto, quanto bastava per ribattezzarlo Pikachu».

Da milanese mi sento solo di dire che in quanto a fantasia i napoletani sono anni luce davanti a tutti.

Il track,che io chiamo trick e track, è la parte rossa prima della cipolla che esplode a modi "mitraglietta". Da giovanissimo chiamavamo trick e track anche la doppia fila di micette con la miccia arrotolata, trick e track è ovviamente un termine onomatopeico che indica lo scoppio a ripetizione.

Pensa, non mi ero mai neanche accorto che il tizio avesse un nome...

Ma in verità almeno in passato qualcuno c'era, bisognerebbe ricontrollare sulla mappa della dislocazione utenti