kingfede ha scritto:

Questa storia comunque è stata il fulcro delle idee che hanno poi portato a Soulkey

e oserei dire che soulkey è uno dei fiori all'occhiello di LgL

Ma si, sono solo opinioni da post-lettura.. Soulkey testimonia la maturità di scrittura raggiunta da kingfede e forse anche per questo le aspettative erano alte quanto la successiva delusione (sono curioso di leggere il secondo racconto breve). E poi il solo fatto di essersi messi in gioco, rende tutti i partecipanti degni di apprezzamento totale e incondizionato. Disporre di un volume simile rappresenta un privilegio, per quanto mi riguarda.

La chiave dell'universo.
Finora il racconto che sfrutta meno le potenzialità offerte dalla narrativa a bivi (nonostante un regolamento piuttosto elaborato), risultando il più rapido da completare. Altro impianto ultraclassico che non si perde in troppi preamboli, ponendo l'accento sul viaggio più che sul confronto finale. Scorrevole, buona capacità di sintesi, situazioni già viste (lo sconforto delle terre estreme come la palude della tristezza di peterseniana memoria) ma utili a diversificare l'azione. Difetti: il protagonista è fin da subito onniscente degli accadimenti che riguardano il villain. Chi gli ha riferito quelle cose? Come fa a conoscere ogni inghippo? Villain che tra l'altro è ben poca cosa, mosso da motivazioni nebulose a dir poco (a che pro uccidere la compagnia?). Nell'insieme svolge comunque il suo lavoro e intrattiene, peccato per il basso livello di sfida.
Voto: 6

Cuore nero.
DJ Mayhem non ha mai visto Il collezionista di occhi e Identity.. proprio no, eh? 
Anyway, la trama si regge sulle proprie gambe ed è scritta con buona padronanza del testo. Ben congegnata la struttura dell'edificio che fa sembrare l'avventura più lunga di quanto non sia realmente. A parte lo scontro con Caleb, il livello di sfida è pressochè inesistente ma è evidente che all'autore interessava raccontare innanzitutto una bella storia (comunque non male l'inside-quest per la ricerca degli oggetti utili a sconfiggere Caleb). Finale da brividi.
7.5

Letto il libro, complimenti a Skarn (ho trovato uno dei finali negativi più belli per un Corto nel suo racconto) e all'autore anonimo, dotato di notevole proprietà di linguaggio e capacità di sfornare un vero racconto-burla, altro che "io sto in crisi". Per inciso, sono sicuro di aver capito chi è l'autore di "un personaggio in cerca di autori" e sono abbastanza convinto che NON sia l'autore di "io sto in crisi", nonostante la vulgata corrente.

Scrivo qui perché la domanda è sul Corto vincente, quello di Mornon.
Ovviamente sotto spoiler, ché è il clou della vicenda...

 Spoiler  

 
Ok, la risposta che porta alla fine è che "il cattivo" sei tu. Mi è piaciuta molto, peccato che qualcuno più o meno te l'abbia copiata nell'ultima edizione dei Corti...
La struttura de "la Trappola" è mirabile, però non capisco l'enigma: devo togliere le lettere del nome da 30... Ma io devo fare 30-0 per avere 30. Tu = 2 lettere e mi porterebbe al 28, altre risposte idem...
O c'è qualcosa che non ho capito io?