BlackCat ha scritto:

Fermate di lagnarsi. Volete vedere un'immagine di Alberto? Aspettate nel mese di marzo quando Mongoose lancerà il nuovo gioco di ruolo di LS. 
http://www.mongoosepublishing.com/produ … lwmpgb.jpg

Ottima notizia! Aldo, devi assolutamente recuperare Alberto Dal Lago su Facebook e comunicargli l'apertura del nuovo forum, deve parlarci di questa sua nuova collaborazione con Mongoose!

Oh quest'immagine non è nuovo. È nel sito di Alberto dal 2007.

http://www.dallagoart.com/public/immagi … ml?frame=3

Mongoose la aveva già quando Alberto ha cessato la sua collaborazione.

Mi dispiace per Pascal Quidault ma la copertina di Alberto Dal Lago è tutta un'altra cosa!

Non ho nulla da ridire sulla tecnica e sull'abilità di Quidault, ma ci sono una serie di cose che non vanno.

1) Non ritrovo l'atmosfera tipica di Lupo Solitario: l'epica e dinamica posa del protagonista, l'aspetto caratteristico dei mostruosi nemici nelle cui descrizioni Joe Dever è sempre stato un maestro. Non riesco a riconoscere l'Arcidruido Cadak, così ben caratterizzato da Brian Williams, nella rivisitazione che Quidault ne fa nella copertina del 13.

2) La colorazione. Non mi piace il tono quasi monocromatico con cui Quidault caratterizza le copertine: viola quella del 13, arancione quella del 14. Le covers di Dal Lago erano più variopinte, ed i colori venivano usati per mettere in risalto alcuni elementi rispetto ad altri. Ad esempio spiccavano cromaticamente la divisa Ramas del protagonista e la fiammeggiante Spada del Sole.

3) Il modo in cui è rappresentato Lupo Solitario. Nelle covers di Dal Lago è un eroe epico, dinamico, energico, ritratto quasi sempre in pose di combattimento che lasciavano intuire l'azione che si stava svolgendo in quel momento: girato di tre quarti, mentre vibrava un colpo con la Spada del Sole, in guardia, lanciato al volo sul nemico, e così via. Nei due lavori di Quidault in cui appare invece non mi dà affatto la stessa trascinante impressione di impeto ed eroismo.

kenfalco ha scritto:

Nei due lavori di Quidault in cui appare invece non mi dà affatto la stessa trascinante impressione di impeto ed eroismo.

E' un po' quello che sostengo io da tempo. I personaggi di Quidault danno un'idea di immobilità, di poca profondità, che secondo me è da attribuire a una minore perizia tecnica di Pascal rispetto ad Alberto. Fondamentalmente ritengo che, al di là dei gusti personali, Alberto sia anche una spanna superiore a livello tecnico e artistico rispetto a Quidault anche per questo motivo...