drystan ha scritto:

Voto per Ireena Kolyana, che mi intriga per la sua somiglianza con Barbara Steele in "The Mask of Satan"

Ma per un cavolo di film italiano, ti scoccia tanto usare il titolo originale? 

Ad ogni modo, mi prendo in ritardo con le votazioni per l'orrore visto nelle partecipanti. Certo che chi ha candidato le Gargan merita una cessococcarda ad imperitura memoria.

Comunque, considerando che né i travoni né gli esseri deformi sono da me particolarmente apprezzati, diciamo Ireena, almeno, come ha già detto qualcuno, è carne fresca.

Ireena è senz'altro una graziosa pulzella, giovane e inesperta. L'espressione che ha denota una innata curiosità per l'ignoto e sta certamente aspettando qualcuno più esperto di lei che la inizi ai piaceri della vita e soprattutto della carne. Sembra timida, ma le timide sono sempre le più disinibite nel privato  della camera da letto. Devo pensarci bene prima di lasciarla scappare.


La fan di ej ha delle zinne prorompenti e i vestitini aderenti che la rendono quantomeno arrapante. Sollevando lo sguardo peró si vede una faccia da operaia siderurgica, abbrutita dalla fatica e dallo stipendio da fame. Forse spegnendo la luce potrebbe essere fattibile, ma non credo sia una buona idea perchè sono sicuro che gli amplessi per lei si accompagnano a momenti di estrema violenza che procurerebbero atroci dolori e vistose cicatrici sul malcapitato di turno. Io le starei alla larga.

Le due Gargan mandano sottozero la libido di chicchessia, a meno di essere Rambo o Rocky Balboa. Sono evidentemente imbottite di steroidi anabolizzanti vista la poderosa mole muscolare, che hanno anche lo spiacevole svantaggio di far comparire elementi prettamente maschili. Oltretutto son convinto che le due corpulente valchirie sono dedite a pratiche sadomaso che comportano violenza gratuita sulla loro preda. Inoltre il rischio aumenta considerando che sono anche solite praticare le loro zozze e saffiche attività insieme, che raddoppierebbero il rischio e il dolore per lo sventurato che capiti fra le loro grinfie. Poi secondo me hanno le piattole. Meglio soli che mal accompagnati

Glenda è una ragazza stupenda, giovane, sicura di sè, ben piazzata, con due prosperose zinnone sode, turgide e appuntite. Il discinto vestitino, grezzo e selvaggio, mette in risalto le sue aizzanti formosità stupendamente proporzionate. Le gambe ben tornite, i sandaletti che la lasciano praticamente a piedi nudi (e che piedi!). Inoltre dimostra una smaliziata capacità nell'uso della frusta, e mi farei sottomettere più che volentieri da cotanta decisa femminilità che promette notti insonni e amplessi infiniti.

Pertanto scarto a malincuore Ireena ma voto convintamente e nel pieno delle mie facoltà mentali Glenda