sissi.. una versione basic e una avanzata.. paradossalmente a livello di regole io ritengo migliore quella base, se ti incuriosisce scarica e dai un'occhiata al file contenuto in quella pagina che ho linkato.. sto lavorando a una versione più completa e ad un altro documento tutto di "espansioni"..

Non so ma mi interrogo su cosa possa essere l'advanced di un gioco con solo una skill e due punteggi, scommetterei che è solo una complicazione affari semplici.

è proprio così. se la struttura di base è volutamente semplificata, la "sovrastruttura" non dovrebbe essere complicata, altrimenti si crea una situazione paradossale di un gioco che non è nè immediato da capire e giocare, nè ben organico e strutturato per un gioco più complesso.
è lo stesso difetto che io riscontro in Kata Kumbas (ursha è chiamato in causa sull'argomento)e in Holmes&co.

FF lo conosco solo per i libri game e quello che ho letto dal sito di Moron.
Parlando di Kata Kumbas si va ad affrontare quella che considero la mia principale croce degli ultimi tre anni, ma concordo che vale un ragionamento simile a quello di Moron.

Le regole sono semplicemente un vero disastro. Consideriamo che è il primo gioco a proporre quello che è il concento fondamentale di tutti gli rpg minimalisti: tre statistiche con l'aggiunta di un paio di punteggi che possono diminuire nel corso del tempo basano per fare tutto.
Cito Levity versione 2.0, l'escamotage system, ARS, 1PG.
Ora vista l'impostazione ci si poteva fermare qui e aggiungere solo lacune abilità separate per le 12 classi, si risolveva il combattimento con tiri contrapposti di forza per il corpo a corpo, e di abilità per la distanza.

Si è invece voluto complicare la vita con delle percentuali per il corpo a corpo e un tiro in ventesimi per la distanza, seguendo approcci diametralmente opposti.

Ci sono troppi punti ferita e si fanno troppo pochi danni, il sistema dell'inseguimento è eccessivamente dettagliato per un gioco che sul tempo e l'ingombro degli oggetti risulta un po' approssimativo. Persino D&D risolveva la cosa in modo più semplice.

Si ipotizza una quantità industriale di oggetti, di cui ne vengono descritti con statistiche forse un decimo. Qui mi fermo ma penso di aver chiarito il punto.

Risultato: uso ogni volta che posso l'ambientazione su Laitia, ma mai con le regole originali e fino ad ora mai due volte con le stesse regole. Paradossalmente il risultato migliore l'ho ottenuto usando Heroquest. Avevo pensato anche ai retro cloni di D&D, ma vi sono delle sostanziali differenze di fondo nell'approccio che non li rendono utilizzabili.

L'altro collaboratore attivo ai progetti su KK invece ha revisionato in modo molto sostanziale l'approccio e il peso di alcune regole, ma lamenta ancora problemi. Soprattutto troppi punti ferita in proporzione ai danni delle armi.