La goccia di sudore a lato del viso trasmette una tensione quasi insopportabile, come d'altronde la bocca stessa del protagonista, distorta in una smorfia che tradisce tutta l'insicurezza sulle proprie possibilità. A contraltare il braccio così saldamente levato ci indica la risolutezza al combattimento, il desiderio di vittoria, e in ultimo l'affermazione di sè al di là della riuscita o meno dell'impresa.

Seven_Legion ha scritto:

...pero' e' sempre affascinante vedere un genio all'opera! Drammaticissimo il tocco del fondale col gradiente. E quali vertici di satira raggiunti, con quel n.13 posizionato fuori dal "coro". 

Abeas e' uno che ha evidentemente "un dono"... quanto l'invidio...

ilsaggio79 ha scritto:

La goccia di sudore a lato del viso trasmette una tensione quasi insopportabile, come d'altronde la bocca stessa del protagonista, distorta in una smorfia che tradisce tutta l'insicurezza sulle proprie possibilità. A contraltare il braccio così saldamente levato ci indica la risolutezza al combattimento, il desiderio di vittoria, e in ultimo l'affermazione di sè al di là della riuscita o meno dell'impresa.

Le due recensioni migliori che abbia mai letto in vita mia! 
(che solo per una fortuita coincidenza si riferiscono entrambe a una mia opera)

Il saggio (nomen omen) ha colto tutte le sfumature che intendevo trasmettere col mio lavoro.
E anche SL con la sua frase riferita al "dono" (tra virgolette) trasmette appieno il suo intento di lode sincera 

Ma papà... a me pare uno scarabocchio...   

Yaztromo ha scritto:

Posso avere anch'io un po' di farinata?

Sì, di Farinata degli Uberti! Ah, le citazioni colte, gli artisti, gli scrittori tutti su questo sito... siamo il ghota dell'intellighenzia della creme della creme!

AAAAHRGHH!
Visto? Siamo pure il gotha della pignoleria!
PS: Yaztromo, te lo vuoi beccare tu il titolo di precisino della fungia?