Un amico dotato di fratello maggiore (con già una discreta dotazione di titoli) mi avvicinò ai librogame con "i labirinti di krarth" che giocammo insieme, per poi iniziarmi alle discipline Ramas (iniziando con uno a caso tra i primi 5 di lupo solitario). A quel punto mi rivelò la grande via della Venerabile biblioteca civica sanremese (sia benedetta nei secoli!) che disponeva di quasi tutto i lcatalogo e.elle, aggiornato costantemente, visto che i volumi erano stra-richiesti anche da altri giovani. E fu così che piano piano cominciai a prenderne a presot uno per volta, poi addirittura due per volta. Le seirie che esplorai da subito furono Oberon, guerrieri della strada (perchè era il grande Dever a scriverli, e Lupo solitairo era ormai divenuto il mio mito) il già citato blood sword (ma a differenza di anni ancora ho da leggere il quinto volume!!) Sherlock holmes, grecia antica, ninja, alla corte di re artù (in ordine sparso, comunque, perchè ero curiosissimo di vedere l'impostazione di ciascun libro). Dopo "anni" iniziai anche a comprarmi i volumi, ma solo Lupo Solitario, con le "creste" fatte alla spesa per i miei (risultato: cazziatoni esagerati da parte di mamma, che no naveva capito niente di quei libri "con le copertine schifose"). Iniziai dal neo uscito (all'epoca) numero 20 per poi comprare a caso giudicando da quanto mi fossero piaciuti, quindi non cercandoli in ordine.
Devo dire che nonostante l'enorme successo dell'epoca, certi librai non fiutarono per nulla il business. Il titolare della "Libreria Moderna" di Sanremo, dietro richiesta mia e del mio amico che mi aveva trasmesso la passione, con gli occhiali a metà del naso e guardandoci di sottecchi rispose "Ah si, i LIBROGàM, deve essermi arrivato qualcosa" e ci indico uno scaffale basso livello pavimento dietro a una struttura mobile con altri libri (tipo i supporti per cartoline) con tre titoli E. Elle striminziti. Di sicuro mi avrebbe consigliato di leggere "il giardino dei finzi contini". Lo farò non appena uscirà la versione a bivi!
Per fortuna altre librerie erano fornitissime e quando vedevo le file di librogame colorati avrei voluto portarmeli via tutti!
Il librogame è stato anche un ottimo modo per fare regali agli amici per i compleanni!

All'epoca costavano troppo per le mie tasche, per cui, piu' che regalarli (csa che sto facend adesso), li ho scambiati moltissimo.

LordAxim ha scritto:

Di sicuro mi avrebbe consigliato di leggere "il giardino dei finzi contini". Lo farò non appena uscirà la versione a bivi!

Si potrebbe fare: un true path strettissimo, che in confronto quelli di Livingstone sono facili, permette di tromabarti Micòl.

Ma quanto poco siamo stati capiti, nel tempo, quanto poco...
I genitori ci guardavano di sottecchi, giudicavano blandamente dalle copertine e il più delle volte rifilavano a codesti libriccini le colpe di una vivacità sanissima; oggi come oggi sarebbero da barattare a sfavore di qualsiasi corbelleria televisiva o telematica, parola di lupetto solitario.
Tipico poi il 'metterli a posto' con la classica tecnica del lancio del martello -all'epoca le casalinghe erano tirate su dalla N.A.T.O., stile 'noi uomini duri'.
E tu a piangere sulla pieghetta della copertina, compatendo il dolore del lg...
Ancora incomprensibile è invece per me la distribuzione di cui il mercato librogamario godeva all'epoca: Axim fa riferimento a quel di San Remo, gettando luce sul fatto che ahinoi forse poteva nascere in posti più fortunati in tal senso -comunque meglio così: ciò che molto si desidera, entra ancor più nel cuore...
I miei amici di Tuoro, idem: la risposta dell'uno e dell'altro era 'non si trovano: portaceli te da Roma'...
Ed io davvero ne portavo a pacchi, nemmeno un postino; tutti ovviamente pagati, ma ne portavo a volte così tanti, belli incartati, che c'era da rosicare non poco... Tutto Alla Corte di Re Artù, tutto Grecia Antica... e via e via.
Comunque io mi ricordo benissimo cosa si vivesse a Roma all'epoca (e forse nelle città maggiori d'Italia, o nelle librerie maggiori, non so): la Arion di Viale Eritrea... una signorina piglia l'ordine di scortare me e il babbo verso i lg, e, tempo mezzo minuto, dopo averci scortato verso un piccolo piano superiore della libreria... uno scaffale bello grosso esageratamente pieno!!! Non erano in piedi come qualsiasi libro... ma erano messi sdraiati, 'sì che l'acquirente potesse godere appieno delle meravigliose copertine... e solo alcuni di loro erano infilati in piccoli mazzi a mostrare la costola.
Gli occhi mi brillavano... libri come Sortilegio! mi sembravano quasi adulti, come già dissi in passato... e il mio sguardo puntualmente vagava alla ricerca della copertina più accattivante. Per questo m'aggiudicai in tempi diversi La Torre Fantasma e I Prigionieri di Pax Tharkas.

Yaztromo ha scritto:

....effettivamente, pero', gran parte delle copertine erano pessime...

molte si come darti torto.
Avuti all' inizio ad&d 6 lupo solitario 9-12.
Nonostante non navigassi nell' oro nell' adolescenza con vari metodi riuscii a prenderne altri 100 completando alcune serie.
Il resto negli anni successivi.