Temo che dopo il tentativo non riuscito della EL di riproporre lupo solitario expanded e la serie Ninja non ci sia molto mercato per i librogame in Italia o comunque molte case editrici disposte a scommetterci.

Adesso ci riprova la Vincent Books rilanciando una nuova traduzione de I Signori delle Tenebre, vedremo se il progetto avrà successo. Però lupo solitario è comunque un marchio "blasonato", non so se proverebbero a riproporre già solo cose come fighting fantasy o unicorno

Lord Soth ha scritto:

La domanda è: ci sono ancora case editrici disposte a dare fiducia al genere o mi conviene provare la strada del romanzo?

Allora la situazione è questa i GdR non vendono più: i giochi tipo Vampiri hanno venduto 1000 copie, quelli più venduti 5000 copie, D&D 3.5 ha venduto qualcosa come 60.000 copie in 8 anni che in termini editoriali significa che non ci paghi nemmeno il riscaldamento.

I librogame non vendono molto ma non si sa se la colpa sia della dabbenaggine delle case editrici o del fatto che non li compri più nessuno.

Veniamo un po' a parlare del fantasy...
Negli scorsi anni c'è stato il boom: vuoi perché sono usciti i film del Signore degli Anelli, vuoi perché c'è stata la riedizione di D&D che ha fatto da traino.
C'era richiesta le case editrici l'hanno soddisfatta un po' come potevano.

E' vero che scrivono male gli autori fantasy ma è anche vero che scrivono male tutti gli altri autori italiani: Brizzi in confronto a Welsh è un distributore automatico di pura merda.

Vabbé
Fatto sta che la pacchia per gli autori fantasy è finita: adesso le case sono più orientate verso altre cose tipo: zombie, demoni, altre bischerate

Comunque secondo me venderebbe di più un pezzo di prosa standard un librogame potrebbe servire come trampolino di lancio pubblicitario... Ma allora sarebbe più furbo pubblicare su vari siti di Gdr i paragrafi e le opzioni e farle votare agli iscritti come avevano fatto Kurt e Leo per lanciare Terzo Rcihe di Sine Requie.

Lord Soth ha scritto:

Io ci provo, se poi l'opera sarà valida saranno gli altri a giudicarlo... e se sarà solo altra merda sarà giusto che finisca nel dimenticatoio.  teach

Allora hai chiesto se ci sono case editrici interessate
La risposta è: nessuna.

Il fantasy non tira più?

Vuoi sapere come hanno fatto a pubblicare negli ultimi anni quelli che hanno pubblicato con delle case editrici medio grandi? Avevano tutti una qualche conoscenza che gli ha permesso di far arrivare i manoscritti giusti al posto giusto.

Merda o no è così che sono andate le cose.

Di pubblicare il fantasy non gliene frega niente a nessuno in questo momento.

Specie se è correlato al gdr.

Se vuoi vendere l'unico modello che funziona è quello dei gdr indie.

Ti fai pubblicità sui siti di gdr, magari buttandola un po' in caciara, rilasci un po' di prev. e di demo della cosa che stai scrivendo e te la vendi su Lulu o dove vuoi.

Lord Soth ha scritto:

Resoconto desolante contando che il sogno di ogni aspirante autore è quello di portare a casa la pagnotta con le proprie opere...
Vabbè vabbè
Io ci provo, se poi l'opera sarà valida saranno gli altri a giudicarlo... e se sarà solo altra merda sarà giusto che finisca nel dimenticatoio. 

La realtà è sicuramente triste come molti ambiti artistici in italia.
Potresti provare l' ambito estero venendo magari in primavera alla fiera del libro per ragazzi a Bologna (presente da 50 anni) la quale è un evento internazionale con tutte le case editrici blasonate. E di tutti i paesi. 
Nel caso fammi sapere. Io ci vado sempre.

Lord Soth ha scritto:

Grazie a tutti per le soluzioni proposte.
Un'ultima domanda per lonewolf: nel caso volessi venire a Bologna a presentare il mio futuro librogame/romanzo ad una casa editrice straniera dovrei quantomeno tradurlo in inglese oppure no?
Non so perché ma mi sa tanto di domanda stupida 

Possiamo sentirci via messaggio privato cosi possiamo parlare meglio della questione.
Comunque si è preferibile se ti presenti a case editrici estere ( alla fiera sono presenti anche italiane) avere una traduzione in inglese.
Ah , per me non è una domanda stupida ma legittima eh eh