firefox ha scritto:

Non perchè Dever non possa pagare due soldi un ghost writer per buttare giu 4 cagate che tanto ci berremmo tranquillamente lo stesso perchè "è lupo solitario", ma perchè nessuno gli darà mai i diritti pieni per un nuovo libro che potenzialmente lo desiderano in pochi.

Credo più di un segnale ci sia per far pensare che l'abbia fatto, e i fanboys inglesi sono pronti ad aspettare fino al 2045 pur di vedere un LS 29, anche se di uno pseudo-JD.

firefox ha scritto:

I'm more worried about Mr. Dever's health than anything else.

Scusa un attimo, ma questa frase non l'ho capita. Sta di nuovo male? Perché non sapevo nulla di questa sua possibile nuova malattia...

kingfede ha scritto:

Dal mio punto di vista comunque, se anche fosse sano come un pesce (cosa che gli auguro di cuore) non combinerebbe un piffero lo stesso, dato l'evidente stato di guerra fredda con la casa editrice.

A questo punto, non si può direttamente chiedere in via del tutto informale se ci sono problemi sanitari a Dever? Non si può chiedere direttamente di fare il libro per project AON? tanto se è in guerra fredda con Mongoose che cosa serve questa lunga agonia??

Il discorso di firefox sulla EL, in effetti, non fa una piega: non le si può imputare di aver gestito male il progetto Expanded, non essendo curato direttamente da lei all'origine. Come ho già avuto modo di dire in un'altra sezione del forum, credo che a EL si possano contestare, eventualmente, due cose: la prima, di non aver pubblicizzato abbastanza le proprie riedizioni, nel corso degli anni, condannando le stesse a un indecoroso oblio; la seconda, di non aver puntato seriamente al rilancio di un mezzo espressivo che, con i media oggi a disposizione, avrebbe sicuramente trovato il suo spazio (magari anche piccolo, ma non credo trascurabile). Qui, però, entriamo nell'utopia: nuove serie, tutte italiane, con una scuderia di quattro-cinque autori (per cominciare) adeguatamente supportati dal battage pubblicitario.

Per quanto riguarda gli ultimi 4 volumi di LS, credo che la realtà sia una: nel caso si concretizzasse la chimera di un videogioco (o di un film) sul nostro Ramas preferito, forse (ed è un forse molto stiracchiato) i librigame collegati al brand godrebbero di una nuova iniziezione di linfa vitale e, di conseguenza, la "quadrilogia finale" di Lupo Solitario potrebbe anche vedere la luce. Ma, a tutt'oggi, sembra un'ipotesi molto remota.

P.S.: sto esplorando in lungo e in largo LS 1 EXP. Di sicuro è un'esperienza narrativa interessante (tolta la "suoneria" iniziale, che lascia un sapore amaro in bocca per tutta l'avventura), anche se, da purista, non posso non fare il confronto con la versione originale. Ed è un peccato perché di per sé, se fossi "nuovo" ai librigame, non sarebbe una lettura malvagia.
Il combattimento nel monastero, all'inizio, è sicuramente la parte che ho amato di meno: innanzitutto snatura la presentazione del nostro personaggio (in origine siamo sempre in punizione e, proprio per questo, subiamo l'onta di non poter fare niente per proteggere la nostra "casa"); e poi, per quanto riguarda il plot narrativo, presenta un paio di imprecisioni che, più avanti nella serie (scoprendo e vivendo in prima persona le potenzialità Ramas), saranno incomprensibili: possibile che in un monastero pieno di Grandi Maestri non si riesca a far fronte a un'orda di Giak? E poi: come mai Lupo Silenzioso, che è soltanto un iniziato, alla fine mostra un contatto psichico molto stretto con Spada Coraggiosa? Il Grande Maestro sa qualcosa sul destino di questo ragazzo? (Se la risposta è sì, la cosa è sottintesa in modo abbastanza approssimativo). E poi, che fine ha fatto Falco della Tempesta, il tutore di Lupo Solitario che, più avanti, verrà evocato così spesso? Boh!
Per il resto, ovviamente, il confronto con il volume originale non può reggere per più motivi, primo fra tutti quello nostalgico, anche se non me la sento di bollare questa esperienza come totalmente negativa, soprattutto per i nuovi lettori della saga.

P.P.S.: le illustrazioni di Longmore non sono malvagie: il livello maniacale di dettaglio finisce con l'appesantire eccessivamente molte tavole, ma l'illustrazione di Spada Coraggiosa che combatte da solo contro i Giak è, a mio avviso, sì caotica, ma spettacolare!

Vitt ha scritto:

Il combattimento nel monastero, all'inizio, è sicuramente la parte che ho amato di meno: innanzitutto snatura la presentazione del nostro personaggio

E' quello che ho pensato anch'io.
Sicuramente un po' per nostalgia, come dici tu, ma io preferivo l'incipit originale. Tu che sei uno studente distratto, che vieni così poco considerato dai maestri da essere mandato a fare legna, e alla fine diventi invece il Ramas più figo dai tempi del fondatore. Rendeva i cavalieri Ramas decisamente più fallibili e umani, e quindi si comprendeva meglio come potessero essere stati colti di sorpresa e massacrati tutti.

Un'altra cosa che non ho apprezzato è questo gigantismo stile signore degli anelli (il film). Nella vecchia edizione per esempio il ponte di Alema me lo immaginavo come un ponticello su un fiumiciattolo, adesso diventa una costruzione gigantesca. Idem il tempio dei druidi malvagi, sembrava una buca e ora è una cattedrale sotterranea. Capisco il tentativo di spettacolarizzare, ma per me rende tutto meno credibile... possibile che i Ramas non si fossero accorti di niente?