RISIKO!

Purtroppo qui caschiamo male rispetto ai miei gusti. Trovo che Risiko sia uno dei peggiori giochi in circolazione (ma è commercialmente appetibile) e rifiuterei di giocarci un'altra partita.
Ma mi chiedo: con tutti i bei giochi da tavolo che ci sono in circolazione, che senso ha spendere ore e ore per una partita a Risiko? Tanto poi
1) non la si finisce mai
2) qualcuno si incazza
3) si fa tardi e bisogna interrompere
4) si risolve a tiri di dadi sfortunati
5) dipende dal culo che si ha a pescare carte
6) le partite a Risiko sono tutte "uguali"

La strategia nel gioco è assente. Chi sa giocare sa "pilotare" un po' meglio la fortuna, ma dopo due-tre partite chiunque può dichiararsi un maestro. Il sito BGG propone 11953 giochi migliori di Risiko,  ma allora perché concentrarsi proprio su questo gioco? Lo stesso sito di risiko.it dichiara "la versione italiana è la migliore versione di Risiko possibile", il che non è proprio incoraggiante come commento.

Suggerimento: senza scomodare Twilight Struggle (carinissimissimo ma solo per 2 giocatori) passate immediatamente ad Axis & Allies, che si conclude in un pomeriggio e tira fuori veramente il pianificatore che c'è in voi. Ed avrete di che raccontare per settimane.

Risiko si gioca perché:

1) Ha una storia ed è molto conosciuto
2) Le regole sono facili
3) E' molto aleatorio, quindi la situazione si può ribaltare spesso e non esiste una "strategia"
4) Graficamente è bello, la tavola con il mondo, i carrarmati (che per chi non lo sapesse esistono solo nella versione italiana, all'estero giocano con orrendi segnalini triangolari di plastica)
5) Si presta a discussioni, incazzature e ruberie (chi non ruba un paio di carrarmati durante una partita non è un vero giocatore di risiko)
6) E' divertente
7) Ci tiene compagnia fino dall'infanzia
8) Tira fuori il piccolo "nazi-conquistatore" che c'è in ognuno di noi...
9) E' un gioco ottimo per le serate "solo mazze" (tutti maschi) e si accompagna bene con birre e spinelli

Anche il bridge tecnicamente e strategicamente è 100 volte superiore alla briscola, ma esiste un giocatore di bridge ogni 1000 giocatori di briscola. Ti dirò una frase "non-sense" ma a volte è il successo di un gioco a decretarne il successo. Puoi trovare 1000 giochi migliori, ma nessuno ha avuto il successo e la diffusione commerciale di Risiko.

PS: è andato fuori commercio ma una variante molto bella era Risiko Più, era "ambientato" durante la prima guerra mondiale (senza riferimenti diretti e precisi), c'erano le fortezze da difendere e qualche elemento strategico in più.

Risiko è bello da giocare con gli amici, ma non farei mai una partita con gente che non conosco, lo concepisco come un gioco per competere, sfancularsi, sfottersi, vendicarsi che ha senso se c'è già familiarità e amicizia tra le persone, ma ripeto una partita a Risiko con degli sconosciuti non la farei.

Hai un colore portafortuna che scegli sempre?
Adriano: Il rosso.
Anima di Lupo: Portafortuna no davvero ma scelgo spesso il nero.
El_tipo: Le armate verdi.
Yanez: Quello che capita. Di solito aspetto che scelgano gli altri e mi toccano spesso le armate gialle.

Vi giuro che non ci siamo messi d'accordo!

Adriano ha scritto:

L'intervistatore, dal canto suo, si rende conto che è lui stesso un giocatore di quella partita, e va così in crisi di identità che si troverà ad attaccare random dei territori a caso, finendo per mandare la partita in una caciara tale da finire in rissa

Ci tengo a sottolineare che la qualità della rissa era eccellente soprattutto perché si scivolava spesso sui carrarmatini caduti per terra durante la partita!

Il motivo per cui molti giocano a Risiko è perché hanno imparato a giocare a Risiko da piccoli. Puoi propor loro un gioco simile, dalle regole più semplici e più breve (esempio a caso: Antike II, mappa, attacchi diretti, controllo del territorio, durata contenuta e pochissima alea), ma lo bolleranno comunque come "troppo difficile" o "troppo complicato".

E' una sorta di chiusura mentale che si sviluppa crescendo, mentre da piccoli si è molto più aperti a provare esperienze diverse, anche nei boardgame. Certo è che se da piccolo uno ha giocato solo a Risiko, Monopoli e Briscola c'è poco da fare.

Zakimos ha scritto:

Risiko, Monopoli