lonewolf79 ha scritto:

lo spirito originale dell' opera? forse si vuole proprio provare qualcosa di diverso

E allora si torna a bomba sulla questione perché non scrivere un libro con un personaggio originale.

perchè federico è una persona originale, non gli piace solo riprendere una cosa,ma metterci qualcosa di suo, come fanno i veri artisti, e come se chiedi a Picasso, perchè non disegni i cubi normali?e se non vuoi fare i cubi normali fatti i cerchi,ma Picasso ha interpretato l'arte di quei cubi a modo suo, ecco lo stesso per dj, che reputo il miglior scrittore dei librinostri e non solo ,che mette anche il suo "estro" a qualcosa di già esistente,qui si dovrebbe disquisire su cos'è l'arte e la sua interpretazione,ma meglio lasciar perdere

monpracem ha scritto:

Nonostante io la pensi come la maggior parte degli intervenuti, vorrei anche spezzare una lancia a favore di Jeg... il discorso qui è l'aspettativa che si crea quando uno legge il nome "Django". Solo quello. Penso che voglia dire che con quel titolo lui si aspettava un'opera fedele al tema ed al film originale. Ciò nonostante sono comunque uscite, negli anni, un sacco di opere in cui il nome Django viene utilizzato in altri contesti, fino all'estremo parossismo di "Django Unchained" (tarantino) in cui del Django originale non rimane più nulla.
Insomma: Jeg ha ragione, se vogliamo, in funzione dell'aspettativa che nutriva su quest'opera, ma in realtà una persona è libera di utilizzare la fantasia come meglio crede, anche avvalendosi di nomi ed ambienti citati da altre opere e senza mantenere il benché minimo elemento dell'opera citata.

In sostanza:
Perchè non può esistere un universo parallelo in cui il western ed il soprannaturale sono coesistenti e dove esiste un povero derelitto che ha la sfortuna di chiamarsi Django?

EDIT: Ah... e dove le armi sono esattamente identiche a quelle terrestri dell'epoca corrispettiva, ovviamente...

momp ti ho mandato un mp diversi giorni fa, mi rispondi per cortesia?

Jegriva ha scritto:

monpracem ha scritto:

il discorso qui è l'aspettativa che si crea quando uno legge il nome "Django". Solo quello.

Grazie, finalmente qualcuno che ha capito che è una preoccupazione personale...

preoccupazione mi sembra un po' esagerato come termine, non credi? 

monpracem ha scritto:

Perchè non può esistere un universo parallelo in cui il western ed il soprannaturale sono coesistenti e dove esiste un povero derelitto che ha la sfortuna di chiamarsi Django

Ma io la penso ancora diversamente: perché non si può riprendere il Django canonico, riporatndo alcune sue caratteristiche classiche e fargli vivere un'avventura in cui subentrano anche elementi soprannaturali? Non sarà identico all'originale, ma non è detto che sarà fatto male. Sicuramente non lo si può dire a priori .