Ald ha scritto:

parlo in generale di questo atteggiamento perbenista italiota che mi ha stufato)

mah in effetti io ho sempre tifato per l'altre squadre fuori dall'italia, il ragionamento è sempre stato: mica ci devo giocare contro e in qualche maniera ho sempre sentito "sportivo" tifare per i cugini. ho cominciato un poco a gufare solo coi romanisti che quando sono andati un paio di volte in champions pareva che in europa ci fossero andati solo loro!
l'inter poi m' è venuto in puzza per lo scudetto che gli hanno regalato, salvo poi scoprire (?!) che che il più pulito c'ha la rogna

Del ranking non me ne può fregare di meno, anzi, se l'Italia ha meno posti preferisco. Tanto non è una questione di prestigio, ma unicamente di SOLDIIIIIIII!!!! 'Sta cazzata del ranking a qualche anima candida potrà ancora sembrare uno stratagemma per aumentare la competizione e la qualità del calcio. Do per scontato che nessuno qui dentro sia così mostruosamente ingenuo e che tutti sappiano benissimo che l'allargamento della Champions è solo un modo per giocare più partite, cedere più diritti televisivi e far girare molti più soldi, oltre che a trasmettere calcio ogni giorno della settimana per drogare meglio i popoli.

Se fai andare in Champions una squadra che non ha vinto il suo campionato, non è un torneo di Campioni. Anzi, abbatti la qualità del gioco perché fai entrare nella massima competizione europea di club delle squadre indegne. Già così i campioni veri ci fanno delle figure barbine, figurati i quarti classificati...

Per me, quindi, meglio se perdiamo posti. Così ci saranno meno squadre che si illuderanno di aver MERITATO un posto in Champions. E non capisco davvero chi è tanto interessato a 'sto ranking, per quale motivo ci tiene tanto. Tifa forse per tutte e quattro le squadre classificate ogni anno? Pensa che i cittadini italiani guadagnino qualcosa dai premi elargiti dall'UEFA per le squadre qualificate? Crede che avere quattro squadre in Champions migliori la qualità della politica e porti turisti in Italia invece di hooligan? Non so, spiegatemi, vi prego.

Viridovix ha scritto:

Ma infatti per me era meglio prima: la coppa dei campioni per i campioni, la coppa uefa per i secondi e terzi, la coppa delle coppe per i vincitori della coppa nazionale...

Qualcuno dice che sarebbe un passo indietro perché:

Eh no, sarebbe uno strazio lo stesso,perché bisognerebbe accettare anche la presenza delle squadre dei paesi dell'ex urss o di quelle di realtà particellari tipo Faroer.

Basterebbe, per me, escludere queste realtà. Il calcio non è egualitario, le pari opportunità non sono mai esistite nello sport così come non esistono nella vita in generale, e comunque dopo un anno di esperimento con la vincente della Faroer il pubblico europeo ne chiederebbe a gran voce l'eliminazione con clausola apposita nel regolamento UEFA

Certe competizioni devono essere accessibili solo a squadre FORTI e MERITEVOLI. E vaffanculo alle pari opportunità, onestamente

Era mille volte meglio la vecchia coppa campioni in cui al primo turno potevi incontrare i campioni di Andorra e non i terzi classificati in Germania. Molto meglio, anche se si trattava di squadre materasso che alla fine servivano più a fare folklore. Quelle che non devono esserci sono le seconde, le terze e le quarte di paesi calcisticamente più ricchi. Che sono lì solo per incrementare un business già abbastanza disgustoso!

Com'era quella canzone, Elio? "Ti amo campionato... perché non sei falsato".

Credo che in altri tempi, anche recenti, ad una squadra che vince perché l'avversario la lascia vincere indisturbata per non far vincere qualcun altro si sarebbe come minimo detto di vergognarsi. E forse si sarebbe vergognata. Si dirà che quei tempi non erano più puliti, perché c'erano altre sporcizie. Sarà vero, ma lo sporco è sporco.

E' inutile parlare di unità d'Italia, se la più grande spaccatura è all'interno di Roma stessa. E poi, una tifoseria che tifa contro la propria squadra nel momento in cui deve vincere, in cui ha bisogno degli ultimi incoraggiamenti, che tifoseria è? Questi avrebbero anche accettato la Lazio in B, se si fosse trattato dell'ultimo punto salvezza, pur di non dare vantaggi alla Roma.

Intendiamoci: non dubito che l'Inter sia la squadra più forte e più continua. Voglio però dire che poteva vincere questo campionato senza aiuti così sfacciati, appunto perché è la più forte e la più continua. In questo modo macchia la sua stella di veleni, e il giorno che comincerà a perdere colpi, tutto questo verrà ritirato fuori tutto insieme. Ma non se ne rendono conto?