Ortolani quando usci' l'avevo tranquillamente evitato, a causa dello stile di disegno (apparentemente) poco attraente...
Tempo dopo, leggendo alcuni numeri a casa di amici, mi ero dovuto ricredere: la potenza di Ortolani sta nelle battute originali, alcune veramente fulminanti, e nella capacita di creare un universo di personaggi e comprimari in grado di moltiplicare l'effetto comico.
Come moltissimi altri disegnatori amatoriali e' partito facendo una parodia (in chiave "fantozziana") dei superoi Marvel... ma Ortolani, a differenza di altri, si rivela un battutista di prim'ordine per cui passano in secondo piano i disegni spigolosi e l'idea di fare una parodia di cose scontate e straviste ... molto spesso, leggendo Ortolani, non solo ridi ma ti chiedi anche come mai questa battuta geniale non fosse venuta finora a nessun altro!

Un pensiero che mi veniva gia' vari anni fa e' che Ortolani, cosi' facendo e' una eccezzione nel panorama italiano fumettistico, una sorta di one-man-band: cioe' prendiamo Tex Willer, ti procuri disegnatori validi e lo porti avanti all'infinito... ma Rat Man, invece, regge finche' dura la sua personale ed apparentemente inesauribile vena creativa.
E da un po' che non lo leggo... dite che da vari numeri non ha piu' quello smalto di una volta...
Comunque un grande appassionato di ratMan su questo forum e' EGO che non perde occasione di citarlo. Anche Shaman, l'avrete notato, ha Ratman come Avatar... trattasi di vignetta col testo opportunamente "alterato" per celebrare l'uscita del suo LibroGames creator. La cosa lo fece talmente ridere che la adotto' come avatar. Il problema e' che e' cosi' piccola che il testo non si legge e non ricordo piu' quale fosse l'esilarante battuta... 

http://leortola.wordpress.com/2013/04/2 … ecensione/

recensione a fumetti di iron man 3 (per capire il genere)

Aloona ha scritto:

@Lone, va beh, perché? Dipende da cosa leggi di Leo: a me le sue recensioni in stile Rat-Man fanno morire, anche se non sono affatto una fan del fumetto. Concordo sul fatto che Leo sia un umorista di prim'ordine, capace di fare una battuta e riprenderla dieci vignette dopo per l'effetto sorpresa; in questo è stato (non so ora) geniale in molte occasioni. A me Star Rats non ha fatto granché ridere, anzi lo trovo abbastanza noioso, ma alcune chicche come quella del "giubbotto anti spada-laser" e (in un altro speciale sempre di Star Rats) quella del "Molise" sono da citazione. "Venerdì 12", secondo me, a livello di comicità è assai superiore e così alcune "recensioni", come quella di Iron Man e Thor (il Disney malvagio mi ha fatto morire).
Ricordo che alla scuola di fumetto andava già, avevo un compagno appassionatissimo, ma a me non attraeva affatto. Anche ora continuo a prenderlo in singole parti, ma è innegabile la vena brillante di Leo come sceneggiatore.

Nessuno nega le capacità di ortolani, ma dal mio punto di vista considerare Ratman uno dei migliori fumetti mai creati in Italia mi pare eccessivo. in quanto autori di molte spanne sopra ce ne sono stati rispetto a lui. Poi è palese che dipende dai gusti, ma essendo in questo campo a me Ortolani non dice nulla...

La forza di Ortolani ( per me un genio del settore) si genera da diverse cose: in primis sicuramente le battute fulminanti, secondo poi come dice Laura lo sviluppo dei tempi comici, ancora la sceneggiatura molto cinematografica che permette lo sviluppo di sequenze disegnate che sono quasi pellicola, infine la grande capacità di parodiare.
Il problena di Rat-man (il personaggio, non il fumetto) è che pare dagli ultimi 10 numeri avere un poco esaurito le situazioni ed infatti i numeri migliori degli ultimi anni sono quelli in cui rat-man stictu sensu non c'è, come adesempio la trilogia-parodia di Harry Potter (dove per altro tornano i personaggi riafattati di Venerdi 12)

Lo leggo da 7-8 anni, ma gli ultimi 2-3 numeri li ho saltati.

La saga di venerdì 12, saltati i primissimi numeri che sono di un umorismo più banale, è da vera antologia del fumetto!