Dipende dall'eccentricità e dalla distanza ma l'effetto è globale... Pensa a Mercurio.
Anyway la vita è possibile anche con escursioni come quelle dei climi artici.

Adriano ha scritto:

A me più che altro in questi casi piacerebbe uscire dalla scienza, e creare situazioni particolari ed originali per scrivere qualcosa. Universi con le proprie leggi e le proprie ambientazioni.
Ma magari la tua intenzione iniziale era proprio quella di avvicinarti il più possibile alla realtà.
Ma sono idee per un tuo eventuale progetto, o idee per gli utenti?

E' una risorsa per gli utenti che vogliono scrivere sci-fi ma non hanno molto tempo per studiare geografia astronomica.

ilsaggio79 ha scritto:

Se le informazioni son tratte da tonti esatte, direi che è un regalo immenso, questa summa scritta da Coockhob

Eeeeeeeeeeeeeeeeh
Allora le ho prese da libri di testo ma poi ho anche chiesto in giro per avere conferme sulla forma in cui erano esposte.
I modi di vederlo sono due il mio e quello di mio fratello
Per mio fratello è "troppo divulgativo" e risulta approssimato fino ad essere inesatto
Per me la questione è diversa... Il mio pubblico non sono gli astrofili, che hanno già tonnellate di libri, sono le persone che vogliono scrivere fiction evitando sviste ed errori macroscopici, poi in 12 facciate non potevo metterci l'universo mondo, ho dovuto organizzare le priorità, fare delle scelte.

Sono contento che vi sia piaciuto perché trovare l'equilibrio tra precisione e leggibilità non è stato affatto facile.

Complimenti a Coockhob per la realizzazione (e per la voglia di farlo): comprendo bene la difficoltà di mantenersi in equilibrio tra l'utilità e l'impeccabilità scientifica. A naso, mi pare un compendio ben fatto - anche se io di astrofisica ho solo le nozioni scolastiche di base - soprattutto pare uno strumento in linea con la finalità che si propone.

Adriano ha scritto:

A me più che altro in questi casi piacerebbe uscire dalla scienza, e creare situazioni particolari ed originali per scrivere qualcosa. Universi con le proprie leggi e le proprie ambientazioni.

Secondo me il bello è creare universi con le proprie leggi senza uscire dalla scienza; ovvero, mostrare come la scienza per come la conosciamo funzioni benissimo anche dati presupposti iniziali differenti, il che rappresenta a mio avviso un'intrigante sfida per uno scrittore - altrimenti il rischio è quello di infilarsi in bislacche giustificazioni parascientifiche che non funzionano quasi mai.
Il migliore esempio che mi viene in mente a supporto di quanto ho appena scritto è il racconto "Nightfall" (in italiano "Notturno" oppure "Cade la notte") di Asimov: un'idea e una gestione degni del maestro che era.

Il capitolo due dovrebbe essere un focus sui pianeti

Il capitolo tre un focus su: galassie, oggetti transgalattici, ammassi.

Poi avevo in mente di allegare alcuni wath if sul pianeta Terra: senza Luna, con Due Soli, con l'asse di rotazione alterato, la salinità più bassa et coetera... Mio fratello ha detto che non è corretto verso gli utenti perché se cambi un dato e poi evolvi nell'arco di miliardi di anni si crea una divergenza che falsa la previsione però alla fine io non lo vedo come un documento per "scienziati" ma per dilettanti.

EDIT: in soldoni questo significa che tutta la guida uscirà nel 2015. ^_^

Dovresti chiederlo a mio fratello che ha studiato fisica e chimica a livello universitario ma però:
1) non ha tempo
2) non vuole firmare simili operazioni

Aloona ha scritto:

"simili operazioni"

Aloona ha scritto:

sembra una cosa bieca così

... concordo ...