Potresti lasciare la possibilità al cliente di scegliere se pagare il conto oppure no.

Mmmm... che idea carina. Vediamo... pizza Ishir e ci piazzi tanti spicchi di provola a forma di mezzaluna, su base di rucola, pomodoro e un tocco di miele sul formaggio?
Unico problema: forse sarebbe meno riconoscibile di una pizza dal nome "Sortilegio" o "Lupo Solitario", quindi piu' di elite. Voto la Sortilegio tra quelle degli altri.

La pizza ZED: la mangi ora, ed il conto lo pagheranno i tuoi nipoti tra vent'anni; attenzione però, potresti doverti trovare a pagare il conto di tuo nonno! 

gabrieleud ha scritto:

A Torviscosa

io ho comperato una roulotte in un campeggio a grado, non ti azzardare a chiudere ad agosto!

Pizza del destino
è una pizza a scelta tra quelle in listino, ma te la portano già tagliata in 8 spicchi. Sotto uno di essi c'è qualcosa: il cliente deve puntare con il coltello ad uno degli 8 spicchi, se indovina quello giusto la pizza è gratis. (il "qualcosa" può essere mangiabile, però puoi sempre presentare dei piatti con il fondo personalizzato, magari uno sfondo con il logo di LGL).

Pizza Realtà e Fantasia
E' una pizza la cui metà è una margherita, l'altra è una pizza dolce (tipo con la nutella): ideale per chi vuole un dolce dopo la pizza, ma già sa che non riuscirà a mangiare una pizza intera.

Pizza librogame
Decidi tu 5-6 ingredienti obbligatori: il cliente, per ciascun ingrediente, tira un dado, e il valore uscito rappresenta la quantità di quell'ingrediente che andrai a mettere (per gli ingredienti singoli - es: olive, carciofini, wurstel - è semplice, per quelli tipo mozzarella e pomodoro ad ogni lancio di dado può corrispondere una quantità - 1 = niente, 2 = poco, ecc.). Poi gli fai compilare una tessera, in cui ogni volta che vengono possono aggiungere 1 al loro punteggio di esperienza (da aggiungere al lancio di dado precedente): così più volte vengono a mangiare da te, più piena sarà la pizza.