1323- signori ve lo dico: IO LA AMO
Aedes albopictus, alias la zanzara tigre
per anni sono stato tormentato dalle zanzare che non mi facevano chiudere occhio (ho il sonno leggerissimo) e che non riuscivo mai a prendere (non ho i riflessi prontissimi)
poi è arrivata lei: punge solo di giorno, punge in basso alle caviglie, e vola come se stesse ubriaca.Io la vedo entrare dalla finestra lenta e pesante e se non la vedo la sento dato che cercando la mia caviglia la poverina cerca di farsi strada nella matassa di peli delle mie gambe. Allora io poggio il piede sulla scrivania, dove nonostante i 50 gradi all'ombra sto studiando, e abbasso il bordo del calzino invitandola a pranzo.Aspetto che si posi, che si apparecchi, e che inserisca il pungiglione bene affondo (vi assicuro che se la guardate riuscite anche a sentirlo mentre va giu fino in fondo). E allora, solo allora, quando non può più muoversi le do un colpetto con la mano a coppa che non la uccide ma la solo tramortisce, la estraggo la tengo tra le dita e prima di schiacciarla le dico: grazie di esistere!
