quella del "bosco, la chiave, il ruscello, il recipiente e la caverna" sembra piu' mirata ai giocatori di ruolo...

in pratica pero' e' sostanzialmente la stessa cosa. Cambiano un po' le figure (l'orso invece del cavallo, l'imprevisto invece della tempesta di sabbia...) ma il meccanismo e' simile: si chiede di immaginare degli elementi che solo poi si riveleranno altamente simbolici. Il trucco alla base del successo del gioco e' abbastanza chiaro, le scelte fatte corrispondono gia' spontaneamente alla natura dell'interlocutore, siamo noi che abilmente gliele rigiriamo caricandole di significati apparentemente rivelatori. Ecco perche' il gioco piace sempre e molti dicono che ci ha "preso". E' chiaro che uno con carattere deciso immaginera' oggetti concreti, colori forti etc... e cosi' potremo dirgli "ha immaginato un cubo di roccia perche' hai stima di te stesso". Una persona spiritosa immaginera' cose inconsuete o buffe e cosi' potremo intepretargli "hai pensato ad un orsetto di peluche perche' vedi il sesso in maniera giocosa" etc etc..

ma poi perche' dobbiamo dare per scontato che uno debba sapere l'inglese solo perche' e' fillandese? Secondo me non ha capito un'acca ma si e' divertito da matti nel vedere Kensei che gesticolava. 

Purtroppo kensei, nel momento in cui ha svelato i significati reconditi ha eliminato la possibilita' per noi di giocarci...

Pero' io ne ho uno breve e nuovissimo, ti va di provare ilSaggio? 

- ti trovi nell'ambulatorio locale, per una donazione di sangue. Dopo aver atteso il turno per un bel po', finalmente si avvicina un'infermiera con la temuta siringa. Come ti immagini sia l'ago?
- mentre state effettuando l'operazione, per non pensarci troppo cerchi di distrarti guardando in giro. Proprio sulla parete di fronte a te c'e' uno specchio. Cosa vedi?
- terminata l'operazione, l'infermiera ti ringrazia e ti regala un gadget: ti mette nelle mani un'agendina telefonica nuova di zecca. Come la immagini? Grandezza, colore etc...

Il test e' semplice quindi risposte brevi, mi raccomando.

Seven_Legion ha scritto:

- ti trovi nell'ambulatorio locale, per una donazione di sangue. Dopo aver atteso il turno per un bel po', finalmente si avvicina un'infermiera con la temuta siringa. Come ti immagini sia l'ago?

Si vede che non sei un donatore di sangue! Per le donazioni non si usano siringhe, ma il sangue va a finire in sacche tramite un tubicino di plastica.