Una volta domandata la disponibilità ad E.L. al più diranno di no, ma non credo che sentiranno anche il bisogno di farci la supercazzola.

Heimdall, leggi bene: non si sta più parlando di prendere, convertire e diffondere i PDF dei libri EL per nostro conto! Parliamo di chiedere ristampe da parte loro, modello Amazon coi libri fuori produzione, pagandoli singolarmente, su richiesta e con tutti i diritti e i cotillon loro. E' molto diverso. L'unica "concessione" che ci farebbero, in questo caso, è farlo per noi, dato che normalmente non è previsto al pubblico.

Heimdall di Bifrost ha scritto:

ma davvero pensate che potremmo andare a suonare il loro campanello chiedendo di farci print on demand oppure - ancora meno verosimile - concederci per un uso limitato la possibilità di ristampare qualcuna delle loro pubblicazioni?

è esattamente quello che avevo in mente di fare. Di persona, se necessario.

http://www.repubblica.it/online/cultura … nline.html

einaudi ha scritto:

A spiegarlo è il responsabile del progetto, Lorenzo Fazio: "Il meccanismo che stiamo mettendo a punto - spiega - è quello del print on demand. In pratica, il cliente potrà ordinare il titolo, anche se assente dai nostri magazzini, e riceverlo a casa.

Non stiamo chiedendo un FAVORE, lo stiamo comprando.

phantomfh ha scritto:

Probabilmente EL ignorerebbe la nostra richiesta. Ma se non la ignorasse ritengo molto più probabile che possa innescarsi un meccanismo "contro" LGL piuttosto che a favore.
Io sinceramente non rischierei di rompere la nostra bella attività amatoriale sperando di ottenere qualcosa di assai improbabile.

È esattamente il senso del mio pensiero. Lasciamo stare le cose come stanno: rischiamo di perdere tutto per aver voluto troppo.

gabrieleud ha scritto:

http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/fieralibro/online/online.html

Vedo che si tratta di un pezzo datato 11/5/2000: 15 anni fa, dove diceva che "stanno mettendo a punto il meccanismo". Quando è pronto magari gli chiediamo di farci anche un fischio, ché nel frattempo magari ci siamo anche distratti.

Allora, io capisco il timore di rompere le balle a una casa editrice, ma non tutto questo terrore.
Che poi... rompere le balle de che? Sono queste le cose che mi infastidiscono in ogni campo: io ti mantengo comprando le tue cose e dovrei considerarmi un rompiballe?? Ho smesso di seguire diversi autori che amavo, per questo atteggiamento del cavolo di fronte a richieste di seguiti e traduzioni delle loro opere. Ma ringrazia Dio, ringrazia...

Che mi risulti, non abbiamo qui un'attività di pirateria e quindi la coscienza sporca di aver violato qualche diritto e similia. Cosa potrebbe aizzare tanto l'odio della Einaudi/EL nella gentile richiesta: "Scusate, siamo degli appassionati che da ormai PARECCHI anni teniamo vivo l'interesse ad un genere che altrimenti sarebbe morto e defunto, facendo anche molta pubblicità indiretta (questa è la realtà, chiaramente non il modo di porla. NDR). Sappiamo di un vecchio progetto di print on demand e ci domandavamo se fosse ancora di vostro interesse e fosse possibile richiedere pagando ristampe di alcuni librogames al giorno d'oggi difficili da trovare. Grazie."

In una domanda si' gentile, vedo l'ipotesi di un "no, non è possibile, il progetto on demand non è mai partito/non ci va di farlo" o "sì, certo, quali? Questo è il prezzo".

In teoria, potrebbe farlo uno qualsiasi di noi di sua iniziativa e senza passare per LGL, la cosa che sempre gentilmente potremmo provare a fare è solo una richiesta "di gruppo". E qui O ci vuole il permesso di Prodo o facciamo gruppetto a parte, senza tirare in ballo LGL, accordandoci tra utenti interessati. Tentare con una richiesta a nome del sito non mi pare una sfida terribile alle superpotenze. E non ci vedo rischio di denunce o cose simili, considerato che non stiamo facendo assolutamente NULLA, non stiamo ristampando roba per conto nostro, non stiamo fregando diritti, stiamo solo chiedendo un servizio.

La cosa più pericolosa che posso aspettarmi sono i collezionisti che hanno speso centinaia di euro in libri rari al mercato nero, che vengono a cercarci uno a uno - modello Terminator 3 - per farci la pelle. 

(Scusate eventuali ripetizioni di concetti, ma io e Gabriele abbiamo postato insieme)