Maaaaa... Blood Sword 1 in italiano è una scorreggia.

La Scatola Dorata di Snuff.

LA SCATOLA DORATA DI SNUFF.

Sedatavoooo?

Prematurata la supercazzola!


(Blood Sword 2 è un capolavoro, forse IL capolavoro)

gabrieleud ha scritto:

Era una domanda inutile e non indicativa. L'ho sostituita con "Quanti nemici contiene il Sette-In-Uno ?"

Mamma mia, come ti sei inacidito con l'età!
Infatti, mi avevano detto che hai sostituito i d6 con i d10 per le punizioni dietro la lavagna...sotto le ginocchia...

Dario III ha scritto:

Il fatto che mi sia piaciuta tanto pur avendola letta ormai da adulto, senza ricordi preconcetti legati all'infanzia, secondo me la dice lunga; o sulla serie, o su di me!

Questo mi colpisce, perché non c'è nessun librogame che mi sia davvero piaciuto da adulto senza che si portasse dietro dei ricordi della pre-adolescenza.
Forse avrebbe potuto funzionare per Grecia antica, se non l'avessi mai letta prima, ma è stata di fatto una delle mie prime serie, quindi è un test che non potrò mai fare.
Per altro mi piacerebbe davvero sapere dove sono andati quei tre volumi, perché loro li rileggerei sì (considerato anche anche non ho mai finito il 3).

Charles Petrie-Smith ha scritto:

(considerato anche anche non ho mai finito il 3).

Aaaaaaaagh

La mia classifica personale

Serie edite in lingua italiana
Ninja: per quanto il sesto volume sia indubbiamente il peggior librogame di tutti i tempi e il quinto sia decisamente loffio rimane una serie con il migliore mix tra scrittura, opzioni di gioco e libertà di movimento. Per di più se togliamo quella ciofeca del sesto volume la qualità non oscilla in modo poi così tremendo sono cinque bei libogame con alle spalle una sotto trama interessante.

Serie Squilibrio
Squilibrio è merda, senza se e senza ma: il terzo volume è la monnezza più stupidamente pretenziosa che abbia mai letto fuori dall'ambito accademico ma meriterebbe la publicazione accademica con tanto di note scoreggione di tutte le citazioni di merda che ci sono lì sopra.

I Corti di LGL
A parte qualche magnetta di cui non m'importa assolutamente una cippa come l'inveterata allergia degli utenti alle norme redazionali, signori miei quello lì è il futuro: in Guerre Civili sarà stata la prima volta che ho visto affrontare il tema del doppio in modo non loffio in un racconto a bivi, il Guerdiano aveva un'ottima integrazione tra grafica e testo e poi c'era l'albero di Fuoco che era un piccolo capolavoro di stile ^_^

La mia personale classifica:
I corti di LGL
Ninja