Non l'ho mai letto, ma vorrei rimediare.
RIP.

Vedo che la definizione di "genio" non è la stessa per tutti, volevo solo esprimere il mio punto di vista e forse serve una chiarificazione.

Il Mondo Disco è nato come parodia di Ring World scritto da Larry Niven nel 1970. Pratchett ha recuperato questo concetto e l'ha aggiunto alla percezione indù del mondo : una specie di cupola che riposa su quattro elefanti, sorretti da una tartaruga gigante. Questo è per il "quadro" diciamo. Poi, ha voluto far evolvere dei personaggi che non seguono affatto le "leggi" del genere fantasy (Scuotivento, Coen il barbaro ecc...). Col passar degli anni, il mondo si è riempito di luoghi, personaggi e storie tutte come parodie/osservazioni di opere( phantom of the Opera, favole dei Grimm), eventi storici (rivoluzione culturale cinese, nascita dell'industria del cinema...) e anche la Bibbia (Piccoli Dei). Secondo me, è veramente geniale (quindi, da genio) di riuscire a creare un mondo complesso e coerente partendo da una parodia. Molti hanno parodiato opere famose : come Space Balls di Mel Brooks o Bored of the Rings del National Lampoon. Ma pochi sono riusciti a raggiungere questi livelli.

Concordo con Skarn TaSkai: Terry Pratchett merita il suo posto sull'Olimpo degli scrittori fantasy perché pochi sono capaci di fare tanto durante la loro carriera. Spero che EGO ed Aloona non si siano sentiti offesi dal mio punto di vista.

pure io... appunto siete troppo vaghi, spiegate di piu'.
Per il momento rimango con l'idea in mente che "mondo disco" sia pieno di gente che balla con cotonature AFRO e pantaloni a zampa d'elefante, mentre "il popolo del tappeto" sia un opuscolo scientifico-divulgativo sulla vita degli ACARI.   

Perché dovrei offendermi? Non era mio zio e non sono mai stata una fan accanita.
Diciamo che il suo umorismo tutto inglese l'ho sempre trovato notevole (essendo fan dell'umorismo all'inglese, come ormai penso sia noto), ma non mi ha mai fatto particolarmente ridere associato al fantasy. Probabilmente è anche un problema di traduzione, sono i dialoghi a non entusiasmarmi. Il tipo di mondo creato o parodiato è molto interessante.
Mi spiace sia morto, come dispiace sempre di sapere che è morto un ottimo autore, ma non posso dire che la cosa mi tocchi quanto, ad esempio, la morte della Bradley a suo tempo. Più che altro, per l'idea che non avrei più potuto leggere suoi romanzi.
Per la cronaca: Sorellanza Stregonesca fa il verso anche a Shakespeare.

Rip per uno dei scrittori che amo e la stima per lui la  dico solo nella citazione della locanda migliore di tutto il mondo disco
Il tamburo rotto
“non lo puoi battere”, ho ho ho