Le tue considerazioni sono corrette. Se ne deduce che dobbiamo evitare di evolverci in direzioni che ci vedrebbero sconfitti in partenza nel confronto con media piu' potenti. Se e' vero che l'immedesimazione sensoriale dei videogame e' inarrivabile, viene da pensare che dobbiamo muoverci per potenziare l'immedesimazione narrativa. Va tenuto presente che i vari media coesistono perche' ciascuno ha i suoi punti di forza. Se fosse solo una questione di interattivita' sensoriale il fumetto avrebbe dovuto uccidere la carta stampata, il cinema avrebbe dovuto uccidere il fumetto e i videogame avrebbero dovuto uccidere il cinema.
Cio' non e' successo e la gente legge ancora i libri perche' i videogame non sono in grado (e non e' il loro scopo) di proporti storie e personaggi dello spessore emotivo di un romanzo scritto.

Sicuramente i media visivi sono preponderanti, erano e rimarranno "mainsteam". Mentre LibroGiochi (e loro eventuali sviluppi) erano e rimarranno di nicchia... come peraltro la normale editoria stampata.
Tuttavia esite la possibilita' di trovare posto in una "nicchia evolutiva", che e' molto diverso dal rimanere in una sacca nostalgica ad esaurimento...

tornando in tema Oberon..

io credo che tra Dever e EElle sia successo un po' questo:
EElle fa le extend edition alla coda di gatto.. con traduzioni e amplificazioni VOLUTE DALL'AUTORE PER QUESTO PROGETTO eliminate
JD lo viene a sapere (*alza gli occhi al cielo fischiettando*)
le vendite vanno talmente male che si fermano al 4
JD si ricompra i diritti, EELLE ben contenta di ridarglieli visto che è andata male...

JD fa nuovo contratto con VB e ovvviamente prevede nuove traduzioni non appiattite per i "cinni" come piacevano tanto al direttore della EELLe..

quindi secondo me anche Oberon avrà una nuova traduzione.. e infatti nell'annuncio parla di GREYSTAR THE WIZARD - OBERON GIOVANE MAGO! greystar che noi sappiamo essere il nome inglese, ma che mai si era visto in italiano (così come Kai)

la cosa che mi delude è che con tutta probabilità non ci sarà alcuna revisione / ampliamento.. solo rivedere la traduzione, correggere eventuali errori..
bene le nuove cover e il cofanetto per i 4 volumi..
mappa nell'interno della sovracoperta?? non l'hanno detto ma io credo che sia ormai d'obbligo...

sinceramente tentato.. ma inizia un po' a pesarmi soprattutto a livello di spazi... :S


(anche perchè.. dopo LS, dopo GS, annuncio di LS29 in anteprima mondiale.. quanto sarà lontana la riedizione pure di GdS?)


ah ps..
i GdR di LupoSolitario dopo il tentativo di EditoriFolli mi sa che non li pubblica nessuno..
non so se è cambiato qualcosa, ma manco D&D ultimissima versione viene tradotto in italiano..

io credo che tra Dever e EElle sia successo un po' questo:

Questo ve lo sa dire Prodo o Dragan che all'epoca chiesero dei chiarimenti alla ELLE, credo anche circa il discorso licenze e dintorni visto che interessava indirettamente anche il nostro forum per via delle copertine "compatibili" adottate dai LibriNostri...
Io pensavo che i diritti per l'Italia siano rimasti alla ELLE che ha concesso dei tentativi di pubblicazione su licenza da parte di altri. Ma cedo che Prodo possa illuminarci su quale teoria sia quella giusta.

Yaztromo ha scritto:

Ma nemmeno questo e' vero! Hanno recentemente annunciato che saranno i primi a pubblicare LS29...

Beh quando lo pubblicano ne parliamo Yaz, e secondo me è diverso pubblicare un libro di Joe Dever che sono ormai anni che millanta questa edizione, che pubblicare opere di altri autori giovani e non conosciuti. Per carità ogni editore può fare quello che vuole ma pubblicare il 29 di Lupo Solitario, filone che dal punto di vista narrativo ha dato già tutto quel che poteva dare e ormai vive della sua fama non mi sembra si possa definire pubblicare qualcosa di nuovo. Poi magari sono io che non capisco.

Non pensavo di sollevare un tale polverone... pensavo fare bene informandovi della futura uscita di una famosa serie in edizione Deluxe...

Penso che le cose che abbiamo conosciuto prima sono belle, niente da dire ma si deve anche dare la loro opportunità alle nuove produzioni. E un po' come il mercato del lavoro e la crisi attuale: i datori di lavoro vogliono della gente con molta esperienza ed i ragazzi che escono delle scuole o delle università sono incavolati e depressi perché nessuno da a loro la chance che dovrebbero avere... non facciamo le stesse errori, mettiamo i classici al frigorifero per un tempo e andiamo a scoprire le novità e la nuova generazione di scrittori ! novità non vuole dire nullità, e dopotutto, anche Dever, Livingstone e Jackson sono stati dei "novellini"  anche loro, vero?

Concordo un po' con tutti: il vecchio è bello (se non viene deificato) ma il nuovo ha anche un forte potenziale ! e se non fossimo interessati alla novità, perché allora ci interessiamo ai contest ?