Oltre ad essere belle individualmente, queste copertine sono collegate da dei bei rimandi (ed echi) interni di ogni tipo. In questo modo le quattro copertine in serie diventano una storia anche di per se' stesse.
Sono anche la prova (assieme alla copertina di MdO7 e altre) che il disegnatore e' proprio bravo con  colori e devo dire che nei disegni in bianco e nero o in toni di grigio, a posteriori, direi che esprime solo meta' delle sue potenzialita'. Anche nei migliori.

Yaztromo ha scritto:

Oltre ad essere belle individualmente, queste copertine sono collegate da dei bei rimandi (ed echi) interni di ogni tipo. In questo modo le quattro copertine in serie diventano una storia anche di per se' stesse.
Sono anche la prova (assieme alla copertina di MdO7 e altre) che il disegnatore e' proprio bravo con  colori e devo dire che nei disegni in bianco e nero o in toni di grigio, a posteriori, direi che esprime solo meta' delle sue potenzialita'. Anche nei migliori.

grazie troppo buono eh eh!

Ho iniziato la lettura di Allagamento!

Subito tre considerazioni per Adriano: 

1) Fantastica idea la Scheda di Allagamento, certo... presuppone tanta pazienza e anche precisione ma per chi ha apprezzato il primo volume, non ci saranno problemi a "rincarare la dose".

2) Ho riscontrato un'incongruenza nel regolamento delle armi, dimmi se sbaglio.
Alla voce "Armi" scrivi che se perdiamo l'Abilità Doppio Attacco possiamo tenere comunque la seconda arma (ovviamente senza applicare nei combattimenti il doppio danno).
Alla voce "Oggetti" invece scrivi che se perdiamo l'Abilità Doppio Attacco, dobbiamo abbandonare immediatamente la seconda arma.
Anche in PM 1 c'era questa incongruenza che, se me la confermi, andrebbe chiarita meglio in futuro.

3) L'illustrazione dell'introduzione (quella della mano che blocca la porta) fa vedere una serratura in basso a destra ma nel testo leggiamo che la porta di destra è senza serrature o iscrizioni.
È da quella porta che esce il vampiro durante la colluttazione, giusto? Non da quella di sinistra che ha la serratura per la lettera J e gli strani simboli.

Grazie per le spiegazioni Adriano, sto andando un pò a rilento in questi giorni ma posso già dire che è un capolavoro come il primo.

Spero sotto Natale di dare un'accelerata.

Anima di Lupo ha scritto:

Leggere questa serie è veramente coinvolgente. Mi viene in mente quando Gandalf parlava a Frodo dell'Unico Anello e di come Sauron lo bramasse: "Lo cerca...e non riesce a pensare a altro..."
A me succede una cosa simile, non faccio che pensare a cosa c'è di là e cosa c'è di qua.
Esplorazione allo stato puro!

Ecco tre considerazioni:

 Spoiler  

              
-P.301
Viene chiesto un tiro con il d6 specificando di aggiungere 1 per ogni abilità posseduta.
Se ho Adattabilità però aggiungo ulteriori 3, quindi 4 in totale o solo 3?

-P.208
Se all'ultimo turno uccido la Creatura del buio e contemporaneamente subisco il 10° punto di energia, vinco il combattimento e acquisisco la paura del buio, giusto? Non è che devo uscire dalla stanza andando al P.391 come indicato nel testo?

-Quando troviamo la catena 3D+2 nella Stanza 8, ci fai rinunciare al Doppio Attacco ma nessuno farà mai una scelta così "sciagurata". Forse era meglio lasciare il Doppio Attacco?

Ti rispondo per punti:

 Spoiler  

 - intendi il paragrafo 320? Si, l'adattabilità aggiunge 4 in tutto;
- no, non devi fuggire. In realtà il danno da creature del buio era stato pensato fin dall'inizio per diventare effettivo solo alla fine dello scontro. So che non è perfettamente realistico, però mi è sempre sembrata una cattiveria interrompere lo scontro per aver subito quei punti di danno (anche perché, parlando di realismo, non è molto realistico acquisire la paura del buio e pensare che si riesca a mantenere il sangue freddo, a voltarsi in una stanza buia e ad aprire una porta che si vede a malapena con un nemico alle spalle).
- ho lasciato quell'opzione nel caso si dovessero possedere due armi "scarse": solo in quel caso avrebbe senso rinunciare al Doppio Attacco, ma ho provato a offrire un'alternativa nel caso le due armi possedute siano effettivamente scarse.