Beh, mi sembra la cosa più giusta da fare!

Sono d'accordissimo, e mi viene in mente ad esempio il film Io sono leggenda. Nel romanzo il dottor Neville è l'ultimo umano e caccia i vampiri, che sono creature senzienti e i nuovi abitanti del pianeta. Nel film gli infetti sono semplicemente bestie senza cervello, Neville non è l'ultimo uomo, e alla fine trova la cura per riportare tutto alla normalità. Alla fine, proprio l'elemento più singolare dell'opera ( la solitudine e diversità di Neville, in un mondo in cui i veri umani ormai sono i vampiri e l'impossibilità di cambiare le cose ), vanno a farsi benedire, per l'intento di ingraziarsi il pubblico, che avrebbe potuto non gradire un mancato lieto fine...

Conigliomannaro ha scritto:

A me il film piace perché era snello, agile, truzzo e cool  sarà anche stata aria fritta: ma era fritta e confezionata a regola d'arte il che, per me vuol dire molto.
La grafic novel mi è piaciuta molto meno: troppo testo, troppa trama, poi personalmente ho apprezzato il rifacimento del personaggio.

il film era sicuramente confezionato bene e sarei un gran bugiardo se dicessi che non me lo sono gustato al cinema, però devo convenire con firebead che il "senso" del libro , ossia  la normalità è un concetto di molti (nel libro paradossalmente alla fine a risultare normali erano i vampiri)è stato totalmente abbandonato

Specifico inoltre che la storia è liberamente tratta da Io sono leggenda romanzo di Richard Matheson e che la graphic novel ne è solo una successiva derivazione

Prodo ha scritto:

V per Vendetta sarà la prossima Graphic Novel che acquisterò, cis tavo pensando da tempo e i vostri commenti mi hanno decisamente, e ulteriormente, invogliato a  prenderla...

E' un volume veramente impriscindibile, sia per i contenuti che per la mera realizzazione grafica/testuale

Mi è piaciuta anche Sin city anche se, cavoli, il film era spettacolare.