bhe può benissimo essere che non ricordi realmente:trattasi di venditore professionale(magari ha un volume enorme di carta in circolo presso di sè)
sono d'accordo con te per il resto,infatti abuso è stato segnalato subito

forse non hai ben compreso il senso delle parole di prodo: il chiudere il servizio non e' per fare uno sgarbo ai venditori ma per evitare grane legali a LGL.

Seven_Legion ha scritto:

forse non hai ben compreso il senso delle parole di prodo: il chiudere il servizio non e' per fare uno sgarbo ai venditori ma per evitare grane legali a LGL.

Esattamente, il senso è proprio questo. Non è certo una ripicca contro i venditori, anche se indubbiamente se mi accorgo che qualcuno vuole "fare il furbo" la cosa non mi fa piacere. Ma per fortuna, vista anche l'estrema correttezza da parte del venditore nell'eliminare l'asta, non sembra essere questo il caso.

babacampione ha scritto:

Il mio punto però è un altro. Che modo ha LGL di tutelarsi nei confronti di un farabutto che si scarica il pdf, lo stampa per i fatti suoi e lo vende? Credo che questa sia una possibilità altrettanto probabile quanto quella di un utente del servizio LNaCV che compra un libro da Heimdall per rivenderlo.

E' una possibilità più remota perché rilegare un libro artigianalmente a un livello tale da renderlo commerciabile (deve essere perfetto) non è certo semplice, e la difficoltà esclude il 99% delle persone dall'avere la possibilità di farlo.
Andare a una copisteria personalmente e ordinarne poche copie invece ha costi alti. Noi li ammortizziamo in parte per due motivi:

1) Ordiniamo di solito 30-40 copie per volta
2) Non abbiamo ricarichi, li distribuiamo a prezzo di costo in cambio di un semplice rimborso.

Un eventuale furbo che decidesse di fare da solo di 30 o 40 copie non saprebbe che farsene, non avrebbereo un concreto smercio. Dovrebbe ordinarne 4 o 5, il che vuol dire un costo di almeno 20-25 euro a volume. Su tale base dovrebbe avere un ricarico che ne garantisca il guadagno. Tenendo conto delle commissioni richieste da Ebay e da Paypal per un'asta andata a buon fine, per avere un guadagno minimo (si parla di 3 o 4 euro) dovrebbe mettere ogni LibroNostro in vendita a 30-35 euro a volume più le spese di spedizione.

A questi prezzi credo che un ipotetico mercato faticherebbe a decollare.
Diverso il discorso se riesce a procurarsi i libri tramite un amico che ne ordina 3 al servizio ufficiale e ne passa 2 (o tutti e 3) a lui che li rivende. Tutti le spese andrebbero riviste al ribasso e il commercio sarebbe possibile.
In ogni casò però non ci sarebbe modo di arricchirsi con i LN, i guadagni sarebbero sempre magri: quindi chiunque agisse in questo modo consapevole di infrangere il regolamento non lo farebbe certo per un reale tornaconto economico, quanto per una precisa volontà di nuocere al progetto e creare confusione.

Il problema, per quanto potenzialmente grave, appare per fortuna di diffusione limitata.

In primis la sezione download è accessibile solo agli utenti registrati che in genere sono al corrente delle tematiche legali correlata al prodotto(per quanto viste l'elevata diffusone dell'analfabetismo funzionale e la tendenza a non leggere gli accordi di licenza non si sa mai).
Inoltre il servizio libri nostri a casa vostra, stampando un elevato numero di copie, offre la possibilità di ottenre il libro stampato ad un costo inferiore rispetto alla copia singola, scoraggiando gli utenti a fare da soli e rendendo quindi effettivamente possibile stampare i libri con un numero di serie che permetta l'identificazione dell'acquirente originale nel caso la copia finisca sul mercato casomai si intendesse adottare tale misura.

A questo punto quello che rimane fuori sono i siti ed i programmi di file sharing che però in genere sono sfruttati da gente che non intende spendere, ma che disgraziatamente non informano minimamente delle condizioni che consentono l'esistenza di questi librigame(forse sarebbe il caso di includere nei pdf una paginetta riassuntiva delle condizioni legali come primissima cosa, nell'improbabile caso che qualcuno lo legga).

Questo lascia fuori tendenzialmente solo gente che crede di essere in possesso di un libro raro, ottenuto di seconda mano qualche modo, (ricordiamo che in genere chi se lo stampa sa che non è rivendibile)e che inconsapevole o meno circa la natura del prodotto, ritiene di poterlo rivendere per profitto. Nella maggior parte dei casi una persona informata delle ripercussioni legali fa come in questo caso e lascia perdere di corsa. Qui la difficoltà è nell'individuare tempestivamente casi del genere, ma finchè ci sarà gente che vaglia tutti gli annunci in cerca di quel che gli serve non dovrebbe esserci pericolo.

La possibilità di qualcuno che,abbagliato dalle sparate per sfida di coppa, metta deliberatamente su un raket di librogame autoprodotti mi sembra grazie al cielo remota( e stupida da parte del soggetto per questioni di rischi e prezzi, il gioco non vale la candela).

Ripeto comunque il suggerimento di includere (direttamente nei pdf e non solo nella stampa cartacea)l'informativa sui vincoli d'uso del prodotto come primissima pagina per scoraggiare il ripetersi di casi simili(non ho idea se possano essere previste sanzioni per l'eventuale acquirente, ma di sicuro il venditore viola svariati diritti).