MA nessuno che si lamenti de "la nascita del male" di leggende e malefici?
giustamente numero unico (anzi potevano evitarselo e tradurre un dimensione avventura in più. Storia SCONCLUSIONATA, da una scena passi a un'altra, non si capisce bene cosa devi/vuoi fare e perchè, le opzioni non hanno senso, la trama sembra copiata da qualche film, il finale ti lascia più insoddisfatto di quando l'hai iniziato.
Oppure dite che ho una copia coi paragrafi mischiati?

Quando vedevo, nel pregevole catalogo E.L., che sempre più s'infittiva di novità, la fascetta rosa di 'Realtà e Fantasia', dicevo tra me 'ecco una serie che non comprerò mai!'; e mantenni la parola data...
Poi li rividi a casa di Kagliostro, e giurai di esservi ancor più fedele.

Grande LordAxim che ricorda quella chiavica totale di leggende e malefici. Illeggibile, ingiocabile, noioso. TeriBBile!!! Ma vale come serie. Come libro, di quelli che ho letto, il peggiore è senza dubbio Lo Smeraldo del Fiume Nero (Sherlock Holmes 2)

mah non c'erano si contava tutto sulla fortuna tramite lanci di dado e monete

Travok ha scritto:

Io non posso non citare TUTTI i "Scegli la tua Avventura" anche se pare siano abbastanza apprezzati qua dentro   Veramente insulsi -.-"

Secondo me dipende anche dal livello di aspettativa che il lettore vi ripone.

I Librogame della EL, in media, si rivolgono a una fascia di età leggermente più alta; alcuni hanno uno spessore tale da potere tranquillamente essere apprezzati anche da lettori più adulti per verve letteraria, spessore della narrazione, completezza del sistema di gioco, eventuali ammiccamenti al sistema dei giochi di ruolo, e così via.

Gli Scegli la tua Avventura sono volumetti con meno pretese: si rivolgono sicuramente a un pubblico più giovane, che non abbia necessariamente alle spalle un retroterra di letture "di genere". Ne ho riletti alcuni di recente: a differenza di molti LG, che hanno resistito egregiamente alla rivisitazione di un "ex adolescente", gli SLTA mi sono parsi decisamente più superficiali e, alcuni almeno, connotati anche da diversi errori o esiti improbabili degli incastri e dei bivi.
È vero però che personalmente lego a questi volumetti molti pomeriggi spensierati della mia giovinezza e pertanto, se questo era il loro scopo, direi che l'hanno perfettamente raggiunto.