Ottimo! La parte iniziale del libro sarà difficile, così come lo è prendendo una qualsiasi delle Gilde, ma forse il Mago ha qualche asso nella manica in più da giocarsi. Usa bene gli Incantesimi e andrai lontano... e poi ci farai sapere le tue impressioni!

BenKenobi ha scritto:

Non posso ancora dare il giudizio finale, ma la parte iniziale è alquanto difficile. Sarà per il malus di Abilità in combattimento... comunque ho dato fondo a tutti gli incantesimi e ai punti Mana e ciò nonostante sono morto abbastanza presto.

Avevo anticipato che l'inizio è effettivamente ostico, ma anche con Abilità 7, se si riesce a entrare a Festerheim poi si dovrebbe poter arrivare in fondo, basta compiere le scelte giuste, il che comporta un bagaglio di esperienza da accumulare un po' per volta. Giusto per curiosità, che percorso hai preso nella foresta? Miniera o covo dei briganti?

BenKenobi ha scritto:

Una domanda al volo riguardo alla Pozione della Vita per il Mago: oltre a ripristinare Resistenza e Mana, viene "resettato" anche il numero di volte che si può usare ciascun incantesimo ?

No. Sorry.

BenKenobi ha scritto:

Covo dei briganti, con tanto di combattimento con Streedhal. E' un percorso tostarello, in effetti. Rigiocando il libro con un punteggio di Abilità più alto la situazione cambia sensibilmente: la prima volta mi era uscito un 2 con il dado, e si sentiva.

Forse per un Mago è più semplice l'altro percorso. Comunque vedrai che appena raggiunto il Livello 2 con la scelta dei giusti Incantesimi diventa tutto molto più semplice.

BenKenobi ha scritto:

Ho inoltre notato che tutte le descrizioni nel libro fanno sempre riferimento alla spada usata come arma

Credevo di aver evitato ogni riferimento diretto a una specifica arma, sia nei paragrafi generici per le armi da corpo a corpo sia in quelli altrettanto generici sui colpi a distanza, dove di solito uso la parola "dardo" che potrebbe adattarsi anche alla Saetta del Mago... Evidentemente qualche cosa mi è scappata.

Insomma Fede, le tue recensioni sono talmente positive che mi sta venendo voglia di leggerlo...

Ma la serie com'è progettata, quanti libri?

Innanzitutto, grazie per i complimenti! Sono contento che anche a te il libro sia piaciuto... devo dire che sto cominciando a prenderci gusto a tutti questi commenti positivi!

Ora passiamo a rispondere alle domande più tecniche:

BenKenobi ha scritto:

1) Come hai intenzione di gestire il seguito della serie ? Il protagonista diventa piuttosto potente alla fine di questo libro. Se sviluppa 4 livelli per ogni capitolo della serie, già nel prossimo libro diventa di una potenza incontenibile e le sfide dovranno essere calibrate opportunamente. Nella serie Blood Sword il potenziamento del protagonista è assai più lento nel corso dei 5 libri. E per chi crea un personaggio nuovo, da zero, come funzionerà ?

Questo è indubbiamente un problema da tenere in considerazione, a cui avevo già pensato anch'io e non solo. Le soluzioni che ho pensato sono sostanzialmente due: una, molto semplice, l'elevamento dei punteggi medi degli avversari, specialmente la Resistenza. Due, l'inserimento di Caratteristiche Speciali di tipo diverso, relative alla cultura e alle facoltà non guerresche; in ogni caso, nella tabella che mi ero preparato a suo tempo dal Livello 6 (compreso) in poi, ad ogni salto di Livello si sceglie una sola nuova Caratteristica Speciale, oppure due di quelli precedenti tra quelle non ancora selezionate, il che riduce un po' il campo dei potenziamenti, pur lasciando ampio spazio di evoluzione al personaggio.

BenKenobi ha scritto:

2) Cosa succede se si utilizza lo Spiritello contro avversari multipli, in un 2-contro-2 ?

Ehm... ci si dà il tag come nei match di coppia di wrestling?

Scemenze a parte, le regole base sono quelle del combattimento ad handicap: scegli prima chi vorresti colpire e chi vorrebbe colpire lo Spiritello, lanci i dadi e determini lo scontro come di consueto... solo che i nemici colpiscono sempre te, a meno che non decidi di abbandonare lo Spiritello ovviamente.

BenKenobi ha scritto:

3) Il librogame è lineare, ma ci sono alcune sezioni che possono essere rivisitate più e più volte. Hai optato per la soluzione più semplice, ossia quella di non dire niente e di lasciare al lettore il compito di "ricordarsi" di averle già visitate. Secondo me sarebbe stato meglio evitare una cosa del genere in un librogame lineare, ed obbligare il protagonista ad "andare avanti" senza dargli una seconda possibilità di visitare questi luoghi, soprattutto considerato che esistono abilità apposite, come Varco Dimensionale, che hanno proprio lo scopo di "far tornare indietro" il lettore per consentirgli di completare l'esplorazione dei paragrafi non visitati in precedenza.

Posso essere d'accordo per una sezione come quella del covo di Mano Nera, ma per spazi come Eblis preferisco il movimento casuale "guidato": si capisce che si tende ad andare avanti (e infatti non sempre è data la possibilità di tornare indietro, a volte con espedienti narrativi e a volte per semplice scelta tecnica), ma è giusto lasciare la possibilità di tornare indietro in caso di errore. Lo so che c'è il rischio di incappare in piccoli errori di continuity, ma preferisco questo a certi bivi ciechi alla Fighting Fantasy.

BenKenobi ha scritto:

4) A quando il prossimo capitolo ? smile

Mah...

E passando a Dragan...

Dragan ha scritto:

Ma la serie com'è progettata, quanti libri?

La serie dovrebbe constare di cinque o sei libri, di cui almeno i prossimi due sono già progettati. Da qui a completare il tutto, beh, è un altro paio di maniche.