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Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta
E.A. Coockhob ha scritto:Conigliomannaro era un utente di questo forum, tra l'altro
ERA???
Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione. Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.
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Yaztromo
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Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta
Yaztromo ha scritto:E.A. Coockhob ha scritto:Conigliomannaro era un utente di questo forum, tra l'altro
ERA???
Non posta più da un anno.
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E.A. Coockhob
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Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta
Che intendi per limitatori?
Ti dico la verità, non trovo che Mage possa essere catalogato come horror. Cospirativo sì, cupo se vuoi in molti aspetti, ma non horror. E nemmeno Changeling, se vogliamo. Il motivo è semplice: Vampiri, salvo tu non lo voglia giocare comico e far nutrire la gente di succo di pomodoVo, si basa su creature che devono succhiare sangue per vivere, combattono la Bestia, hanno alla base una maledizione biblica, vivono nel terrore della Geenna e si combattono a suon di poteri sanguinosi. Vampiri SI REGGE su questo o ti rompi le palle e anche quando è più "politico" ha alla base la sete di sangue e sempre la maledizione.
Mage PUO' essere tutto questo, a parte succhiare sangue, ma anche no: può somigliare a un cyberpunk, può essere giocato in maniera solo cospirativa e i poteri usati possono essere solo quelli strategici, senza ricorrere a orrore. Può essere addiritttura divertente o buffo, come capitò a noi, spesso e volentieri.
Non si basa sull'orrore, ma sul complotto. Perfino io, che entravo nell'Umbra a fare indagini, non necessariamente mi scontravo con le creature oscure. Qui si potrebbero fare lunghe dissertazioni sul fatto che ANCHE Vampiri può essere solo strategico e politico e il dono del Mage può essere vissuto come una maledizione, ed in effetti è una differenza sottile, ma c'è. In Vampiri, anche il Ventrou più illuminato o il Toreador più ispirato deve succhiare sangue e azioni comiche stonano, in un gioco fatto BENE. In Mage puoi far apparire un elefante che vola, se sei un pirla, e non rovinare il gioco o non schiaffare nell'avventura nemmeno un pizzico di atmosfera horror e restare perfettamente credibili. Provato.
Changeling, addirittura, lo puoi giocare solo divertente e fare una campagna perfettamente plausibile e ben riuscita, senza stravolgere per questo nulla, ma seguendo esattamente l'ambientazione.
E' una mia visione personale, si intende.
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Aloona
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Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta
Aloona ha scritto:Che intendi per limitatori?
Sai che in mage hai le sfere e puoi fare varie cose? Alcuni Narratori mettono delle limitazioni suplementari. Tipo, ad esempio, dei malus extra per usare la magia su altre creature sovranaturali.
Oppure ostacoli extra come, ad esempio, un paradosso che picchia più di quanto stabilito dal manuale.
Ti dico la verità, non trovo che Mage possa essere catalogato come horror.
Ni.
Da regolamento funziona bene come gioco Urban Fantasy ma come ambientazione è horror:
ci sono poche persone che decidono il destino del mondo alcuni sono titani, altri sono idioti, questo già di per se è sconcertante.
C'è la cosmologia: ci sono pericoli alieni che vengono dalle varie dimensioni di Gaia.
Ci sono pericoli alieni che addirittura vengono da altri mondi.
Ci sono spiriti, bestie e mutaforme e il loro orrore selvaggio.
C'è la Tecnocrazia che vuole riplasmare il mondo passando sopra gli assalitori.
Ci sono i Nephandi
Ci sono i tradizionalisti deviati
Ci sono orrori vecchissimi e nuovissimi
Il mago, a inizio carriera può essere vittima e carnefice.
C'è la risonanza che può cambiare il tuo corpo e la tua mente.
C'è l'avatar e la Hubrys
Se si usa la regola dell'arete come Path c'è la tua morale che cambia e diventa aliena man mano che ti allontani dall'umanità.
C'è il paradosso che ti allontana da Gaia.
C'è l'umanità che devi tenertela sennò ti trasformi in qualcosa d'inumano che non può accedere alla magia delle sfere.
Anche i Nephandi, cioé i cattivi, sono umani, troppo umani e pure i technocrati
Clive Barker, quando era Clive Barker, ha scritto horror sovranaturali con molto meno.
E nemmeno Changeling, se vogliamo.
Vero ma Changeling è molto, molto triste: i fatati sono stati sconfitti e non hanno possibilità di vittoria, gli resta solo una cosa da fare: tornare ad Arcadia prima che sia impossibile farlo. E' molto, molto triste tutto questo. Peccato che il tema sia sciupato dal sistema di gioco troppo complicato e autoreferenziale.
Horror non ma c'è tutta una grande malinconia, un'epica tragica dietro a Changeling che purtroppo è stata liquidata un po' rudemente.
Per tutto il resto di quello che hai scritto: capisco il senso ma io ho un'interpretazione un po' più estensiva dell'horror.
Come meccanica secondo me è un bellissimo urban fantasy se togli di mezzo la tecnocrazia e tutte le regole sulla degenerazione è un urban fantasy.
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E.A. Coockhob
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Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta
Mmmm, in effetti è tutto vero. Solo, non direi che ci sia bisogno di eliminare la tecnocrazia per farne un Hurban fantasy, anzi un Hurban sci-fi per la precisione. Dove "sci-fi" non indica "fantascienza", come è impropriamente tradotto, ma tutto un range tra il fantasy e la fantascienza e le sue varie sfumature fantastiche di mezzo. I tecnocrati a capo di corporazioni di computer che si spartiscono le città sono perfettamente in linea con un'ambientazione cyberpunk, come l'abbiamo giocata noi, infatti. E che, per di più, quando occorre, utilizzano anche loro i Mage per risolvere certe situazioni, ma in segreto, pur combattendo la loro presenza ufficiale. Paradossale, come ogni buona storia "realistico-cinica".
Gli elementi che hai descritto tu ricordano l'horror Lovecraftiano, ma sono estremamente versatili; a seconda del modo di porli creano più o meno un'atmosfera horror o fantascientifica o fantasy: se ci fai caso, anche l'epic fantasy fa uso di dei malvagi e spesso anche "alieni", di maghi che si sottopongono a estenuanti sacrifici o si lsciano deformare per ottenere poteri, di bestie leggendarie orribili e di storie di coraggio e amore tristi. E la fantascienza più classica sfrutta palate di quegli elementi, non sempre con esiti orrorifici. Diciamo che di base contiene tutti gli ingredienti per ricette versatili. Poi, ok, se è inserito nel "mondo di tenebra" un motivo ci sarà e certamente l'intento degli autori è più avvicinarsi a qualcosa di dark.
Una domanda, piuttosto: un bel po' di anni fa, sentii parlare molto bene di un'ambientazione scritta da una donna, che aveva un sistema di "sfere" spazio-temporali cui si poteva "accedere" man mano che la coscienza e i poteri aumentavano... erano veri e propri pianeti e dimensioni fatate, o qualcosa di simile, ma non ricordo molto altro. Pare fosse molto bella anche la parte grafica del manuale, che illustrava queste sistema di sfere cosmiche "ad albero" e un amico me ne parlò entusiasta. Non riesco a ricordare assolutamente il nome, qualcuno conosce e ha capito di cosa sto parlando? Credo fosse indipendente, ma per un periodo ebbe una certa fortuna, circa ai livelli di Sine Requie.
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Aloona
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Re: L'ambientazione più bella e quella più brutta
Aloona ha scritto:Mage PUO' essere tutto questo, a parte succhiare sangue, ma anche no
Mi permetto di dissentire.
Se usi l'ambientazione originale con le regole originali è un gioco horror.
Ma non è un horror gotico (personaggio fragile nemici imbattibili), né un horror claustrofobico (puoi andartene con il time)
c'è il body horror
c'è il mind horror
c'è l'alien horror
c'è tutta la tematica del potere che corrompe.
E' un gioco horror ma il regolamento ti permette di fare anche altro.
Una piccola nota: mi spiace contraddire il tuo narratore ma i thecnocrati sono mage come gli altri ma con la skin diversa: hanno i focus tecnologici, tutto lì.
Aloona ha scritto:Una domanda, piuttosto: un bel po' di anni fa, sentii parlare molto bene di un'ambientazione scritta da una donna, che aveva un sistema di "sfere" spazio-temporali cui si poteva "accedere" man mano che la coscienza e i poteri aumentavano...
Avevo trovato in rete, un sette anni fa, un regolamento scritto da una ragazza che somiglia a quello che dici tu ma non era nemmeno in pdf ma in HTML era sostanzialmente un drift di Mage fatto da una persona molto intelligente che ha tirato via tutta la fuffa inutile da Mage e ci ha fatto un gioco che partiva da quello per dire ben altro. Non l'ho nemmeno mai copiaincollato, sinceramente.
Funzionare secondo me funzionava meglio di Mage second edition.
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E.A. Coockhob
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