Ho ri-ri finito "Una voce dal passato" di Antonio Costantini. Un romanzo a bivi con molti spunti interessanti pubblicato da Dedalo Librigame.
L'ho riletto un po' di volte perché - effettivamente - il testo promette molto nella prima parte, ma l'ho trovato meno riuscito nella seconda. Ho quindi ripreso diversi bivi per arrivare a parti a cui non ero arrivato e avere una idea più precisa dell'opera.
Ci si risveglia, dopo un incidente, nel nostro corpo, ma nel tempo dei nostri studi liceali. Siamo in America e ci troviamo in classe con i nostri vecchi amici/nemici, le dinamiche adolescenziali e una persona, la nostra amica, che sappiamo sparire nel nulla tra pochi giorni.
Abbiamo la mente di una donna nel corpo di una ragazzina, e la voglia di salvare la nostra amica e tornare "avanti" nel tempo.
Tutto questo funziona. La prima parte dà davvero l'idea di rivivere questa infanzia anni novanta, un po' da telefilm americano, e la ricostruzione è efficace. Qualcosa manca (se tornassi nel mio corpo di adolescente perderei giorni a descrivere i meccanismi diversi che ha, rispetto al mio contemporaneo) e alcune cose sono un po' accelerate (i rapporti con i genitori), ma funziona bene.
La seconda parte invece non mi ha convinto. Alcuni snodi del gioco (penso a quelli di spostamento nella città) sono legati a indizi che il personaggio potrebbe non avere trovato, le relazioni con l'uomo misterioso sono confuse e alcuni snodi arbitrari. Il "gaming" narrativo si fa più confuso e i diversi finali possibili sono troppo bruschi e non danno il senso di completezza che la fine di un romanzo (anche se a bivi) dovrebbe dare.
Sembra quasi che a un certo punto si sia premuto l'acceleratore per terminare il testo perdendo un po' di vista i tempi narrativi e l'intreccio. Ed è un peccato perché la prima parte e alcune scene (la festa a cui la protagonista non era stata invitata, alcune scene scolastiche) erano atipiche e coinvolgenti. Spero in una seconda revisione del testo che dia più respiro ai finali e che renda più omogenei i rapporti tra la normale vita della protagonista, il mistero dell'amica e quello dell'uomo misterioso.